Dieci nomi per dieci vie

SANTA TERESA DI RIVA – Dieci strade cittadine avranno tra qualche giorno una nuova intitolazione. A cominciare dalla via “Manzoni dietro Ferrovia” che diventerà “Via Fratelli Lo Schiavo”, mantenendo una promessa fatta dall’assessore alla cultura prof. Pippo Lombardo all’ultimo dei fratelli Lo Schiavo, Vincenzo, che ci tiene a che il nostro paese ricordi degnamente i tre fratelli morti nella seconda guerra mondiale e decorati con la medaglia d’oro per il loro sacrificio. Le targhe sono state già sistemate nelle vie che avranno la nuova denominazione, ma sono state opportunamente coperte in attesa della inaugurazione ufficiale che secondo le prime anticipazioni dovrebbe avvenire in loco per ciascuna via e con una cerimonia cumulativa presso il Parco dell’Unità d’Italia di villa Ragno. Tra le nuove intitolazioni da citare quella a Giuseppe Caminiti (1814 -1877), primo sindaco di Santa Teresa di Riva e padre dell’autonomia. Intano che si è nei preparativi per le nuove intitolazioni, sarebbe anche tempo per pensare ad intitolare l’aula consiliare ad uno dei nostri illustri concittadini che l’hanno onorata con l’impegno politico e la cristallina onestà: il compianto insegnante Mario Muscolino, del quale l’anno prossimo ricorre il decennale dalla improvvisa scomparsa. Chi fosse Mario Muscolino coloro che hanno qualche capello bianco lo sanno e lo ricordano benissimo perché dal ‘70 al ’90 è stato sempre protagonista della vita politica cittadina sedendo in prima in consiglio comunale e poi in giunta dando quell’apporto di conoscenza e partecipazione della quale negli anni recenti il civico consesso non ne è stato sempre foriero. Resta un esempio di umiltà e dedizione che dovrebbero cominciare ad apprezzare anche le nuove generazioni. Una targa nell’aula consiliare oltre a ricordarne il nome potrebbe anche essere un deterrente per certi eccessi di oggi.