L’on. Cateno De Luca resta ai domiciliari, il gip Daria Orlando ha rigettato la richiesta di scarcerazione avanzata dai suoi legali, gli avvocati Carmelo Scillia e Giovanni Calamoneri. Restano ai domiciliari anche il fratello Tindaro, il ragioniere comunale Pietro D’Anna ed il presidente della commissione edilizia Benedetto Parisi. Nel frattempo l’on. De Luca, che si era già dimesso da sindaco di Fiumedinisi, ha cambiato avvocato e nominato proprio difensore l’avv. Carlo Taormina. Ora la palla passa all’Assemblea Regionale Sicilia che potrebbe disporre per la decadenza.