SANT’ALESSIO SICULO – Riprendono i lavori, fermi dal 28 febbraio, per l’eliminazione del passaggio a livello di Sant’Alessio. La ditta “Sidoti” di Montagnareale, che si era aggiudicata i lavori per la realizzazione di un sottovia ed di un sottopassaggio pedonale con le relative rampe di collegamento alle viabilità esistenti per la soppressione del passaggio a livello sulla linea ferrata Catania – Messina ricadente nel km.299 e 400 in territorio di Sant’Alessio, ha richiesto al comune di Sant’Alessio la chiusura al transito ed il divieto di sosta della via Madonna del Carmelo per potere iniziare i lavori. La relativa ordinanza è stata firmata dal comandante del corpo di polizia municipale , cap. Onofrio Moschella e resterà in vigore fino al termine dei lavori. Quattro mesi fa il cantiere venne “ufficialmente” aperto con la delimitazione dell’area di intervento con la classica rete di plastica color arancione, il taglio di alcuni alberi e la scerbatura del perimetro. Poi tutto si fermò. Ora sembra sia arrivata l’ora della ripresa. L’importo complessivo dei lavori è di 2 milioni e 358 mila e 500 euro complessivo di 117 mila e 500 euro di oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza. L’appalto, aggiudicato il 15 novembre 2010, è stato aggiudicato con un ribasso del 23,23% per un importo di 1 milione e 837 mila 758 euro. Per la viabilità della riviera jonica è una svolta epocale che consente di eliminare due strozzature (sarà soppresso anche quello di Mazzeo) e soprattutto le lunghe attese dietro le barre per il transito dei treni (oltre cinquanta nei periodi di punta), senza contare la grave perdita di tempo per i mezzi di soccorso.