Furci Siculo – La vigilia di Ferragosto è stata vissuta all’insegna dell’allegria e della spensieratezza. Come ogni anno, d’altronde. La spiaggia di Furci è stata presa d’assalto da schiere di giovani e meno giovani, che per tutta la notte hanno mangiato, bevuto e ballato. Il vino e la birra scorrevano a fiume sull’arenile di Furci, come pure la salsiccia sulla brace, l’anguria e il dolce. Ha fatto notizia la comitiva di Salvuccio Scarcella, non tanto per la musica, il fumo della carne arrostita, le cassette di birra vuote, quanto per la baldoria continua ed esilarante che ha inghirlandato tutta la spiaggia. Ed è andata così sino alle cinque del mattino, quando si è decisi di fare ritorno a casa, dopo una notte trasandata, vissuta tra balli, fumo, birra ed un riposo fugace sotto una coperta portata da casa. Qualcuno si è pure tuffato nelle gelide acque dello Jonio. Complimenti a Salvuccio Scarcella e alla sua comitiva, formata da giovani, maschi forzuti, donne simpatiche e signore gagliarde. Un miscuglio di personaggi che ha contribuito a far trascorrere in piena allegria una nottata sulla spiaggia di Furci, tra il luccichio dell’azzurro mare e il chiarore di una luna guardona.
(a parte il servizio fotografico dei momenti più suggestivi).