SAVOCA – Vittorio Sgarbi, appena libero degli impegni con il Campus del Taormina Film Fest, ne ha approfittato per recarsi l’altroieri pomeriggio a Casalvecchio e Savoca per visitare l’abbazia arabo normanna, ammirare gli affreschi della chiesa du Sant’Onofrio ed il monumento di Nino Ucchino dedicato ai magistrati Rocco Chinnici, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, “Luna crescente”, inaugurato sabato scorso dal prefetto di Messina Francesco Alecci. Al contempo ha dato una lunga occhiata al museo dell’acciaio allestito dallo stesso artista santateresino in uno spazio realizzato a ridosso della strada provinciale alle porte della città dei baroni. Ha avuto parole di elogio per l’iniziativa dell’amministrazione comunale capeggiata da Nino Bartolotta, ma anche per l’opera in se. E naturalmente ha ribadito quando su mafia e antimafia aveva detto al Campus Taormina. «La mafia in Sicilia non esiste più perché i pentiti l’hanno resa meno forte, più sgretolata. I Sicilia rimane solo un rapporto affettivo nei suoi confronti. Ne è prova il fatto che il pubblico può parlarne liberamente, così come può parlare liberamente di pizzo». Sgarbi era accompagnato dall’assessore alla cultura del comune di Taormina, Antonietta Cundari ed a Savoca è stato ricevuto dall’assessore Antonella Savoca che lo ha invitato a visitarle altre opere di arte contemporanea che punteggiano le vie e le piazze di Savoca, quasi tutte opere di Ucchino, al bar Vitelli ha consumato la famosa granita al limone, ha fatto un salto alla chiesa di S.Lucia ed al museo del mondo contadino. Qualche ora prima Sgarbi aveva visitato l’Abbazia arabo normanna da dove è risalito per Casalvecchio dove ha avuto modo di ammirare il monumento ai Caduti anche questo in acciaio ed opera di Ucchino. In paese è stato salutato da quanti lo hanno riconosciuto ed invitato dal macellaio ad assaggiare la salsiccia locale (cruda), che, a quanto pare, gli è piaciuta. Sgarbi ed Ucchino si incontreranno il 6 agosto nella valle del Belice dove inaugurerà una grande scultura in acciaio dell’artista di S.Teresa.
Sgarbi a Casalvecchio compra salsiccia, a Savoca assaggia granita al limone
