Dopo 21 giorni di “squalifica” padre Domenico Manuli è tornato a celebrare messa a Locadi, Rocchenere e Mandanici. Era stato “punito” per avere partecipato ad uno show di canale 5. Ma come tutti coloro che hanno la fede nel cuore non serba risentimento. Ecco la sua lettera ai fedeli. Bentornato padre Mimmo. Spirito Santo Amore,facci vibrare! carissimi,grazie per gli auguri e per l’affetto e la stima ke mi avete dato in questi giorni….questa è la notte delle notti per me,perchè dopo 21 giorni ritorno nella Pentecoste a celebrare la Messa nelle mie parrocchie! Ringrazio l’Arcivescovo che come un padre mi ha riaccolto, mi ha potato,come i tralci,affinchè portassi più frutto. Adesso sono pronto per portare tanti cuori al Cuore dei cuori: Gesù! Amo la chiesa, Amo l’Arcivescovo, mio padre, amo tutti voi e con santa Teresina dico.”nella Chiesa mia madre, io sarò l’Amore,e così sarò tutto!”non pensiamo a ciò che è successo ma alla luce che ha portato in tutti noi! D’ora in poi il mio programma di vita personale, parrocchiale e di chiunque mi vorrà seguire nel cammino verso Gesù, saranno queste parole di Madre Teresa di Calcutta: “Non siate mai tristi. Sorridete almeno 5 volte al giorno. Basta un sorriso,un buongiorno, un gesto d’amicizia. Fate piccole cose con grande amore. Contando sulle cinque dita della mano, pronunziate le parole di Gesù: LO AVETE FATTO A ME!”. 12 giugno alle 9 messa di ringraziamento a Locadi, alle 18 a Rocchenere,19 giugno alle 18 messa di ringraziamento a Mandanici! con il cuore vostro padre Domenico!
La foto a corredo di questo articolo è stata scaricata dal profilo facebook di padre Manuli e si riferisce alla premiazione per i 150 anni dell’Unità d’Italia a Mandanici