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lunedì, Dicembre 30, 2024
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Sarà chiesta la calamità

Lunedì si riunisce il consiglio di Sant’Alessio per richiedere la dichiarazione di calamità naturale a seguito della alluvione del 15 e 16 aprile che, come si ricorderà, ebbe come macroscopica conseguenza l’interruzione della ss114 a Capo S.Alessio per il cedimento di un muro di contenimento sottostante la strada provinciale per Forza D’Agrò. Stessa richiesta ha già approvato il consiglio di Forza D’Agrò, che rischiò l’isolamento. Nella stessa seduta i consiglieri dovranno procedere all’aprovazione dello stemma e del gonfalone della città, e l’intitolazione della piazza antistante il Municipio alla “Unità d’Italia” su proposta del consigliere Luigi Pagano. Il consiglio dovrà, quindi, eleggere un rappresentante di minoranza nelle due commissioni per la revisione della toponomastica e per la sistemazione del cimitero. Le due commissioni erano state elette dal consiglio il 9 aprile e per la minoranza era stato eletto Luigi Pagano che, dopo le sue dimissioni dal gruppo di Santi Carnabuci, si è dimesso anche dalla commissioni in cui era stato nominato per conto della minoranza. La commissione cimitero è composta per la maggioranza da Vincenzo Piccolo, Giuseppe Cacciola, Domenico Siligato, mentre quella per la toponomastica da Antonio Lo Monaco, Carmelo Palio e Giuseppe Cacciola. Ad apertura dei lavori il consiglio dovrà approvare il conto consuntivo.

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