Il presidente Ricevuto ha inoltrato alla presidenza del consiglio dei ministri ed alla protezione civile la richiesta di dichiarazione dello stato di calamità per il territorio del comune di Forza D’Agrò a causa del dissesto idrogeologico che si è determinato dopo le piogge del 15 e 16 aprile sulla strada provinciale n. 16 che ora rischia l’interruzione e quindi l’isolamento del comune jonico, visto che non c’è altra via di fuga. La dichiarazione di calamità sarà propedeutica alla concessione dei contributi necessari per mettere in sicurezza il versante nord di Capo Sant’Alessio che ricade nel territorio di Forza D’Agrò. Questa mattina, inoltre, la protezione civile, alla presenza dell’ing. Bruno Manfrè e dell’ing. Antonio Sciglio ha consegnato all’impresa di Asti i lavori per la messa in sicurezza del costone di contrada Roccapizzuta-Pietrisciuti, mentre il sindaco di Forza D’Agrò, Fabio Di Cara, provvederà ad ottenere da proprietari dei terreni interessati la liberatoria per l’installazione delle reti metalliche di protezione. A sollecitare il presidente Ricevuto era stato l’ing. Giuseppe Celi, dirigente responsabile della viabilità provinciale nella riviera jonica, dopo la verifica della situazione effettuata con il consigliere provinciale Lalla Parisi ed il sindaco Di Cara.