Limina – Al Saglimbeni di Limina i padroni di casa della Liminese confermano il loro momento positivo, superando per 4 – 2 i casalvetini dell’Aria Preziosa. Una partita emozionante e ricca di gol, nonostante un campo pesante per l’abbondante pioggia che si è abbattuta nel messinese negli ultimi giorni. Sono gli ospiti incredibilmente a passare in vantaggio con Carpo che, al 9′, sfonda dalla sinistra e lascia partire un destro imparabile per Gallina. I padroni di casa reagiscono subito e dopo cinque minuti pareggiano. Tamà supera in slalom due avversari e calcia dal limite dell’area, realizzando un gol da applausi. I ragazzi di mister Alibrandi raddoppiano un minuto più tardi. Scorre il 16′ infatti quando il capitano Carmelo Lo Giudice stacca imperiosamente su un cross di Puglia, trafiggendo il numero uno ospite. Il primo tempo si chiude così con la Liminese in vantaggio per 2 a 1. Vantaggio che dura poco, perchè sono gli ospiti ad iniziare meglio la ripresa e trovano il gol del pareggio al 51′ con il bomber Santoroo che, indisturbato in mezzo all’area, sfrutta l’assist di D’Amico per andare a segno. La Liminese cerca di reagire subito. Prima alla mezz’ora con Bartolotta che, da ottima posizione, non sfrutta un corner di Tamà. Poi al 65′ quando Intelisano spreca da posizione favorevole. Ma lo stesso Intelisano si fa perdonare cinque minuti più tardi, quando lancia Occhino dalla trequarti. Quest’ultimo rimane freddo davanti a Spadaro e porta nuovamente in vantaggio i suoi. La squadra di Santoro rimane in dieci al 67′ per l’espulsione di Gravina. E, nel finale, Lo Giudice e compagni approfittano della superiorità numerica e fanno 4 a 2. Il gol è di Biella che si fa trovare pronto sul cross dell’inarrestabile Tamà (migliore in campo). Nel finale espulso anche Sparado per l’Aria Preziosa. Una vittoria che consolida la Liminese a metà classifica. Ottimo momento per i ragazzi di Alibrandi, che hanno ottenuto 19 punti nelle ultime nove partite. Complimenti comunque all’Aria Preziosa, che ha lottato fino all’ultimo per evitare la sconfitta.