L’Alì Terme è un rullo compressore. La capolista riprende a suon di gol il cammino verso la promozione. La battuta d’arresto contro il Gescal ha stimolato maggiormente Briguglio e compagni, e nell’anticipo di sabato, hanno strapazzo l’Antillo Val D’Agrò con cinque gol. La squadra del presidente Mastroeni si è dovuta arrendere all’intraprendenza degli aliesi che fin dalle prime battute hanno messo alle corde i padroni di casa. La ventiquattresima giornata rimette in gioco nella lotta ai play-off il Forza D’AgròScifì vittorioso contro il Francavilla. I forzesi sono riusciti a prevalere su Tosto e compagni, mai domi. Calafiore e Cristian Muscolino hanno suonato la carica e alla fine sono riusciti ad imporsi contro i francavillesi che hanno contestato, non poco, la direzione di gara del signor Bellingheri, che avrebbe sorvolato sulla prima marcatura e sulla mancata concessione di un calcio di rigore per fallo sul capocannoniere del campionato. Il Forza AgròScifì è stato cinico e spietato e con un De Clò insuperabile ha portato in groppa tre punti pesanti. Savoca e Sparagonà hanno girato lo stesso film dell’andata. Si è vissuta la stessa scena quando correva il 92’ con Leo sempre protagonista. Stesso copione dell’andata con i santateresini in vantaggio nel primo tempo, poi nella ripresa, prima raggiunti e poi sorpassati da un eurogol di Luca Santoro. Il finale è un ciak già girato il 28 novembre 2010. Leo, in pieno recupero, fa esplodere la tifoseria dei biancoverdi. Il Gescal si conferma una macchina da gol. A cadere sotto i colpi di Peditto e compagni è il Chianchitta reduce dal pareggio contro il Mongiuffi Melia. Con i giardinesi la gara non è stata mai messa in discussione. Anzi bastano pochi minuti ai messinesi di raggiungere l’obiettivo di non cedere il passo alle antagoniste alla promozione. Quattordicesima vittoria dell’Anjali. L’undici di Prestia si conferma di attraversare un buon momento di forma, e al Papandrea, anche l’Aria Preziosa cede l’intera posta in palio. Adesso la griglia dei play-off non è più un miraggio. Lo Zafferia torna a splendere con Grioli. Il mattatore della partita, assente da cinque turni, rilancia le quotazioni della formazione di mister Billè. Lo Sporting Giardini Club ha fatto di tutto per evitare la debacle, ma alla fine si è dovuto arrendere contro uno Zafferia grintoso e sorretto da un Voccio insuperabile. Il Motta fa tredici, nel senso delle vittorie conquistate in questo campionato. Corvaia e compagni trovano sulla strada un Lanza intraprendete, ma riescono nell’intento della vigilia. Seconda vittoria consecutiva del Team Scaletta. Dopo il successo esterno contro lo Zafferia, i ragazzi di Cucinotta metteno alle corde anche il Messinaudace. La Liminese invece cade al “Mario Lo Turco” contro il Mongiuffi Melia. Alla squadra del presidente Santoro la vittoria mancava dal 20 febbraio, quando si impose sull’Aria Preziosa. Poi tre sconfitte e un pareggio.
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