Itala – Un Team Scaletta non brillantissimo supera con tre reti di scarto il Messinaudace. I messinesi, giunti a Scaletta con numerose assenze, portano in panchina un solo uomo. Anche i padroni di casa devono sopperire ad assenze importanti. Infatti sono ancora out il capitano Di Ciuccio e il centrocampista Cavò. A loro si aggiunge il regista Domenico Cifalà, che per impegni lavorativi è costretto, così come Bottari, a rinunciare. L’incontro, iniziato con alcuni minuti di ritardo, è prevalentemente in mano ai padroni di casa. Dopo soli sei minuti arriva la prima occasione. Pantò smarca di testa Sorrenti, che calcia di prima intenzione al volo, non inquadrando lo specchio della porta. Al 14’ ancora Sorrenti, dopo un ribaltamento di fronte, si trova a tu per tu con Minutoli, ma l’estremo difensore è bravo ad opporsi. La grande mole di gioco prodotta si concretizza al 20’, quando Zouhir batte un calcio d’angolo in area, il pallone passa ed è Summa a trasformarlo in rete, con una mezza rovesciata da applausi. Il gol non cambia l’inerzia del match, che è sempre di marca locale. Al 25’ Sorrenti, lanciato sempre da Pantò, passa davanti al diretto difensore, ma ancora una volta la mira non è delle migliori. E’ sempre l’attaccante scalettese, dieci minuti più tardi, a rendersi pericolo. Infatti al 34’, servito da Micalizzi, fa partire un diagonale che non mette troppe apprensioni a Minutoli. Il primo vero tiro degli ospiti arriva alla fine del primo tempo. Siamo al 44’ quando Sturiale riceve palla da un compagno sulla trequarti, si gira e calcia subito di destro, il pallone sfiora il palo. Il secondo tempo vede protagonista sempre il Team Scaletta, voglioso di chiudere subito la partita. Passa un minuto infatti, quando Micalizzi al volo mette al centro per l’accorrente Cifalà, che però non arriva con la cattiveria giusta per mettere dentro. Al 53’, sempre la premiata ditta Micalizzi – Cifalà si rende pericolosa. Il centrocampista serve l’attaccante in profondità che davanti a Minutoli non finalizza. E dopo due tentativi, arriva finalmente il gol per il capocannoniere scalettese. Al 54’ infatti prende palla e decide di far tutto da solo, calciando di destro dal limite dell’area, il tiro è angolatissimo e il portiere non ci arriva; è il gol del raddoppio. Gli ospiti non hanno la forza di reagire e al 58’ rischiano il tracollo. Foti infatti è lesto ad intercettare un errore difensivo in area di rigore, e calcia di destro, il pallone si stampa sulla traversa. Nel ribaltamento di fronte arriva l’occasione più nitida per gli ospiti. E’ sempre Sturiale a trovarsi davanti al portiere, ma il suo destro viene parato splendidamente da Picciotto. Al 61’ un ottimo lancio di Micalizzi trova pronto Cifalà, che, dopo una lunga corsa, non ha la lucidità necessaria per finalizzare davanti al portiere. Il Messinaudace, nel tentativo di recuperare, lascia praterie dietro. Al 67’ è Mento, con un lancio millimetrico, a beccare Sorrenti sul filo del fuorigioco, l’attaccante tenta un pallonetto che termina alto sopra la traversa. Il tre a zero arriva soltanto nei minuti di recupero. Al 93’ Curatola batte un corner, lo stacco di Sanfilippo è imperioso e finisce in rete. Prima gioia per il neo centrocampista del Team Scaletta. La partita termina così con il risultato di 3 a 0. Un risultato giusto per quello che si è visto in campo. Il Team Scaletta non ha giocato una delle sue migliori partite, ma si è trovato di fronte un avversario con tante difficoltà. La squadra allenata dal mister Romano recrimina per le numerose assenze, adesso sono tre le sconfitte consecutive. Per il Team Scaletta un altro risultato importante, che serve per agganciare il Mongiuffi al decimo posto in classifica, aspettando il recupero contro lo Sparagonà.