Le condizioni meteorologiche non sono delle migliori. Un forte vento condiziona lo svolgimento delle pratiche iniziali. Tutto è pronto negli spogliatoi, ogni maglia è messa li, e aspetta solo di essere indossata. Quei numeri, quei colori, quei respiri che fanno battere il cuore dei tifosi che anche oggi, nonostante tutto, sono li a tifare. Il taccuino del mister con i segreti che non si possono svelare. Ormai manca poco all’inizio e uno sguardo tra tutti e si comincia a fare sul serio. Siamo alla 20° Giornata di Campionato di 3° Categoria del Girone A di Messina. Di fronte l’Usclo Pace, alla ricerca della vittoria svolta per questo campionato, e il Città di Rometta. Mister Franco D’Ascola ha preparato bene la sua squadra in settimana e schiera il suo consueto 4-4-2. In porta Maggio P, difesa a quattro con Palmieri e Minutoli esterni, e Messina e Speranza coppia centrale. A centrocampo coppia centrale con Maggio F e il ritrovato Longo, D’Agostino e Donato sugli corsie laterali. In avanti i gemelli del gol De Tommasi e Mirabello. Sin dall’inizio il forte vento condiziona la gara. La palla è incontrollabile. La squadra peloritana parte forte e cerca di chiudere subito la partita. Dopo soli 5′ dal fischio del direttore di gara scambio in velocità Mirabello-D’Agostino-Longo con quest’ultimo che a tu per tu con il portiere si fa respingere il tiro. L’Usclo sembra decisa a fare sua la partita e a chiudere i giochi. Belli gli spunti di D’Agostino e Mirabello, ma la palla oggi non ne vuole sapere di entrare. Ma al 20′ arriva il gol. Mirabello, quest’oggi ispirato, lancia D’Agostino che con un preciso diagonale va in gol. Passano solo 5′ e arriva il 2-0. Calcio d’angolo battuto corto da De Tommasi subito per Donato che estrae dal cilindro un gol dei suoi. Imprendibile il suo bolide alle spalle del portiere. Grande entusiasmo sugli spalti e tutti a riposo con il vantaggio dell’Usclo per 2-0. Ripresa che inizia con ritmi abbastanza blandi. La squadra messinese, paga del doppio vantaggio, cala un po’ d’intensità, ma gli attacchi non mancano. De Tommasi cerca più volte il gol, e in un’occasione si presenta davanti al portiere che riesce a deviare il suo tiro. Ma il gol sembra essere nell’aria. Azione insistita di Mirabello al 30′. Il giovane attaccante entra in area di rigore ed è atterrato. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è rigore. Lo stesso attaccante davanti al dischetto non sbaglia ed è 3-0. Gara chiusa. Solo nel finale di gara punizione per gli ospiti che siglano il gol bandiera. Triplice fischio e tutti sotto la doccia. Non una bellissima partita quella vista oggi al campo Rogazionisti di Messina. Il forte vento ha condizionato la gara sin dal fischio iniziale. Un primo tempo discreto, mentre una ripresa un po’ sottotono. L’usclo ha centrato oggi una vittoria importante nel cammino verso la promozione diretta. La squadra messinese, che ancora deve recuperare una partita, si è dimostrata ancora una volta solida e compatta in ogni reparto. La difesa ha risposto bene, e nella zona gol può contare non solo sugli attaccanti, a dimostrazione che il gruppo è forte, che il gruppo ci crede. Il presidente Paolo Maggio può dormire sogni tranquilli. La sua squadra è sempre li in vetta, e il meraviglioso sogno continua.