Mutuo agevolato per giovani coppie e nuclei familiari monogenitoriali. Con l’emanazione del decreto 17 dicembre 2010, n. 256 si dà attuazione all’originario intento del legislatore, ovvero quello di consentire alle giovani coppie con lavoro precario l’accesso a finanziamenti agevolati per l’acquisto della prima casa. Finalmente è stato adottato il regolamento recante la disciplina del Fondo per l’accesso al credito per l’acquisto della prima casa. Il decreto è in vigore dal 18 febbraio 2011 e consente a coloro che sono sposati o a nuclei con un solo genitore, a determinati condizioni di avvalersi della garanzia offerta dallo Stato attraverso il Fondo per l’accesso al credito. I mutui ipotecari non devono essere di ammontare superiore a 200.000 euro. L’immobile da acquistare per essere adibito ad abitazione principale non deve rientrare nelle seguenti categorie catastali: A1, A8, A9. Inoltre non deve avere una superficie superiore a 90 metri quadrati. Posso effettuare le operazioni di erogazione dei muti garantiti dal Fondo i seguenti soggetti: banche e intermediari finanziari. Quest’ultimi devono essere iscritti nell’elenco di cui all’art- 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385. L’ammissione alla garanzia del Fondo avviene esclusivamente per via telematica.