Antillo – Partita vivace e combattuta da entrambe le formazioni, con risoluzione negli ultimi dieci minuti. Difatti all’85’ Sebastiano Mastroeni ha messo a segno il gol del tre a due e al 94’ ha realizzato il quarto gol per l’Antillo. Fino all’84’ le due squadre erano sul punteggio di 2 a 2, con reti di Sebastiano Mastroeni (al 15’) di Ferraro (al 55’) e poi una doppietta di Laganà al 78’ e 80’. E sembrava finire col punteggio di parità, visto che le due squadre stavano coprendosi di più in difesa. Ma l’estro di Sebastiano Mastroeni, uno degli attaccanti più estrosi di tutto il campionato ha dato un nuovo volto alla partita, proprio negli ultimi dieci minuti. Pensate che all’84’ è partito da centrocampo ha dribblato tutta la difesa e quando stava per calciare a rete è stato atterrato in area. Dagli undici metri ha tirato lo stesso calciatore, mettendo la sfera alle spalle di Siligato. Un paio di minuti dopo, Mastroeni parte sempre dalla zona centrale del campo scavalca tutta la difesa, salta anche il portiere e mette in rete. Una tripletta che ha fatto sorridere il papà-mister. Il Mongiuffi Melia non è più quella squadra che abbiamo visto ad inizio campionato. Poco mordente in attacco (a parte la doppietta del centravanti Laganà) e poco gioco dei centrocampisti. Longo e Santoro cercano di spingere gli uomini di punta, però manca la concentrazione e gli errori sotto rete hanno dirottato il Mongiuffi Melia nella parte centrale della classifica. E dire che i propositi alla vigilia del campionato erano altri.