Due ausiliari del traffico, uno in servizio presso il comando dei vigili urbani e l’altro in servizio con la cooperativa che gestisce i parcheggi a pagamento, si sono azzuffati sul marciapiede in pieno centro a Santa Teresa di Riva. I carabinieri riportano la calma. E’ accaduto ieri mattina alle 9,30 davanti ad un negozio di ferramenta, a pochi passi da piazza Municipio, tra passanti allibiti. La peggio è toccata all’ausiliare “vigile”, Nino Lo Giudice di 49 anni, finito letteralmente ko e trasferito per le cure del caso al pronto soccorso dell’ospedale S.Vincenzo dove i sanitari gli hanno dato una prognosi di 40 giorni. L’ausiliare “dei parcheggi”, Bruno Gennari, 34 anni, è stato assistito dai sanitari del Pte sul lungomare, che gli hanno riscontato varie contusioni alla spalla inferte, a quanto risulta, con un colpo contundente, a quanto pare un espositore per zanzariere, che era sul marciapiede davanti al negozio si ferramenta. Ha avuto una prognosi di 7 giorni. Sul posto sono intervenuti i colleghi del vigile e dell’ausiliare ed i carabinieri di Santa Teresa di Riva che hanno raccolto le dichiarazioni dei testimoni oculari che hanno riferito di spinte, pugni e sprangate. Futili i motivi della scazzottata, ma pare che abbiano a che vedere con ruggini per questioni di servizio. Ruggini pregresse, a quanto pare, per una multa che l’ausiliare “dei parcheggi” avrebbe elevato al figlio dell’ausiliare “dei vigili” per avere parcheggiato nelle strisce blu senza avere pagato il ticket. I due ausiliari si sarebbero incontrati per caso davanti al negozio di ferramenta e ne avrebbero approfittato per limare la vecchia ruggine, sotto gli occhi increduli dei passanti e del negoziante che ci ha pure rimesso l’espositore per le zanzariere che è stato poi sequestrato dai carabinieri. Un episodio comunque increscioso. “Non ho parole” è stato il commento del comandante del corpo dei vigili urbani di Santa Teresa di Riva, capitano Diego Mangiò, intervenuti con i suoi uomini subito dopo il fattaccio che ha paralizzato il centro cittadino. Gli uomini del maresciallo Maurizio La Monica, comandante della stazione dei carabinieri di S.Teresa, hanno raccolto tutti gli elementi utili all’indagine.