Incontro atteso, dopo l’anticipo delle prime due della classe, finito con l’ennesima conferma aliese. Inizio insolito, per la lunga attesa dell’arrivo dell’arbitro (ben 45 minuti!), Signor Vezzosi, che ha contribuito a vedere ritmi poco intensi durante i primi minuti di gara, per l’eccessiva interruzione tra il riscaldamento e l’inizio della partita. Emerge lo Zafferia che da subito si fa notare nella zona centrale del campo, tessendo trame interessanti che in diverse occasioni hanno fatto faticare i padroni di casa. Nonostante i bianco verdi non diano da subito il meglio di sè, la prima occasione si presenta con Balastro, che calcia debole, ma costringe comunque Voccio a mandare in angolo. Risponde Munafò al 14’ in maniera poco incisiva, dimostrando, però, di sapersi insinuare bene all’interno della difesa casalinga. Uno di questi inserimenti degli ospiti comporterà l’infortunio di Pacher che prova a resistere in campo, ma sarà costretto ad uscire al 18’, dopo aver regalato al pubblico una strepitosa rovesciata per liberare la propria area. Lo Sparagonà, soffre molto nelle diverse zone del campo, dimostrando di subire il gioco degli ospiti, che comunque non approfittano degli spazi. Al 30’ Ruggeri atterra Caminiti nella trequarti e Crisafulli tira molto angolato alla destra di Voccio, il quale lascia andare fuori. Al 35’ una occasione importante si presenza per lo Zafferia, da un tiro piazzato di Giuseppe Billè per Giuseppe Di Lorenzo, che colpisce male mandando alto. L’ottima posizione davanti allo specchio della porta di Di Lorenzo, lasciato solo, avrebbe potuto mettere in difficoltà Alessandro. Si conclude il primo tempo, senza particolare entusiasmo, nonostante il comunale di Santa Teresa di Riva registrasse il quasi esaurito, per la presenza di numerosi appassionati. Si riparte con uno Sparagonà molto più sprintoso. Al primo giro di orologio Caminiti viene atterrato al limite e Crisafulli, con una bella traiettoria, manda di poco sopra la traversa. Subito dopo Casablanca dal centro campo suggerisce un ottimo passaggio per Carnabuci, ma Voccio non si lascia intimidire e in scivolata manda in angolo. Al 75’ i locali vicini al vantaggio con una spettacolare azione di Aranciotta che sguscia fra tre avversari, concludendo con un pallonetto che va di poco fuori, illudendo, per qualche secondo, i tifosi. Ma gli ospiti non sono da meno, e con una rapida ripartenza (77’) creano una ghiotta occasione con Giuseppe Di Lorenzo che per poco non trafigge l’estremo difensore locale, aiutato da Silvio che sventa il pericolo. Alla fine il pareggio rispecchia l’andamento della gara, tra due valide squadre che si sono equivalse sia nell’aspetto tecnico-tattico che comportamentale. Da notare che lo Sparagonà scende in campo con Alessandro tra i pali, talismano della squadra, che nelle sue partite finora disputate, non ha conosciuto l’onta della sconfitta.