Miglior arbitro XIII giornata 3 categoria Gir. B

A stabilire la qualità di una partita non concorrono solamente assist mozzafiato per bomber affamati di gol, o ancora lanci verticali, pallonetti, rovesciate, dribbling, sforbiciate e quant’altro di più spettacolare il calcio ci abbia abituati a vedere, a qualsiasi livello di competizioni. Una bella partita è data dalla soddisfazione che si ha dopo il triplice fischio finale, qualunque sia la squadra premiata dal risultato. Per arrivare a ciò occorre che i 90’ siano giocati applicando e rispettando le regole che fanno capo a questo sport, così amato e quanto mai discusso. Si dice solitamente che “le regole sono fatte per essere infrante”, ecco allora vedere emergere il ruolo dell’arbitro, ago di una bilancia sempre in bilico, che ha il compito di vigilare sul rispetto delle regole per garantire la correttezza in campo, in modo che il confronto tra le due squadre avvenga sulla differenza qualitativa dei giocatori e non sulla diversa applicazione delle regole stesse. Non è sempre facile, per il direttore di gara muoversi entro i confini del terreno di gioco ed essere vicino a tutte le azioni, ma la responsabilità di prendere decisioni istantanee che il fischietto gli consente, gli impongono di presentarsi con le doti fisiche, mentali e morali idonee a rivestire questo delicato ruolo. Nel corso della XIII giornata di calcio, nella terza categoria – girone B, la partita più attesa era Sparagonà – Alì Terme, sia per il risultato, in quanto la vittoria della capolista avrebbe comportato un distacco notevole per le inseguitrici, non meno ambiziose, e poi dal punto di vista sportivo, perché si voleva testare la forza e le competenze atletiche di entrambe le compagini, così diverse negli schieramenti, eppure così simili nel risultato ottenuto. Nonostante la partita non sia andata oltre lo zero a zero, in realtà l’atteso spettacolo non ha deluso i presenti. Giudice di gara designato per la partita è stato il Sig. Tomaso, di Messina, che ha arbitrato con assoluta fermezza e determinazione, convincendo e mettendo d’accordo tutti sulla direzione dei minuti di gioco. La redazione gli riconosce il merito di essere stato il miglior arbitro per la XIII giornata.