Taormina – Un territorio di circa 390 kmq nel quale insistono 22 comuni ed una popolazione di 60.000 abitanti, che aumenta in maniera esponenziale durante la stagione estiva. Quanto basta per dare l’idea della vastità del territorio su cui la compagnia carabinieri di Taormina, magistralmente diretta dal capitano Gianpaolo Greco, estende la propria competenza. Un territorio che da Giardini Naxos, estremo comune messinese della costa jonica a confine con la provincia di Catania, si allunga sino a Furci Siculo, passando per i comuni di Roccella Valdemone ed Antillo. Un territorio non solo geograficamente vasto, ma anche socialmente e culturalmente vario e diversificato, per molti aspetti impegnativo anche a causa dei tentativi di ingerenza nelle attività economiche da parte della criminalità organizzata, perlopiu’ catanese. A conclusione dell’anno 2010, la compagnia carabinieri di Taormina, che si avvale di 17 reparti dipendenti, tra cui un nucleo comando, 13 stazioni, un nucleo operativo e radiomobile, la centrale operativa con attestato il numero unico di emergenza 112 e la motovedetta di stanza a Giardini Naxos, delinea il bilancio delle attività svolte nel corso dei dodici mesi al servizio della comunità. Numerosi sono stati i servizi di prevenzione sia sulla terraferma che in mare, mentre l’attività di contrasto ha condotto all’arresto di oltre 150 malfattori ed al deferimento alla competente autorità giudiziaria di circa un migliaio di persone. Particolare sforzo è stato profuso dagli uomini dell’arma della compagnia di Taormina nello svolgimento di servizi finalizzati alla prevenzione dei reati, specialmente quelli di natura predatoria, che sono la principale causa di allarme sociale. In questi giorni i carabinieri di Taormina e di Francavilla di Sicilia sono impegnati senza sosta nelle indagini volte all’individuazione degli autori della rapina consumata lo scorso 23 dicembre presso l’abitazione di due anziane sorelle di Francavilla, una delle quali è tragicamente deceduta. Ma l’attività investigativa viene contestualmente condotta anche su altri fronti, ad esempio per giungere all’identificazione degli autori della rapina perpetrata nel mese di settembre scorso nel centro abitato di Taormina ai danni di una gioielleria. Nel corso dell’anno sono state numerose e diversificate le attività operative che hanno visto protagonisti i reparti della compagnia di Taormina, quali ad esempio:
-L’operazione “fermitutti” condotta dal personale dell’aliquota operativa, che grazie ad una paziente attivitá investigativa tradizionale, integrata da indagini tecniche, è riuscito a risalire agli autori di ben 15 rapine commesse presso istituti bancari, anche di altre province, sia della Sicilia che della penisola. Le complesse attività hanno portato all’arresto di 4 persone in flagranza di reato, alla sottoposizione a fermo di polizia giudiziaria di 6 persone, ed all’esecuzione di provvedimenti cautelari a carico di 15 persone.
-L’operazione denominata “Naxos”, condotta dai militari della stazione carabinieri di Giardini, che il 5 gennaio 2010 hanno tratto in arresto in flagranza di reato due pericolosi pluripregiudicati (uno dei quali da tempo ricercato dalle forze di polizia della capitale), scongiurando un tentativo di rapina ai danni dell’ufficio postale di Giardini Naxos e recuperando 3 pistole, tutte in ottimo stato ed una addirittura provvista di silenziatore e colpo in canna.
-La recente attività che, su provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Messina a richiesta della locale D.D.A. ha consentito di trarre in arresto due soggetti, ritenuti affiliati alla famiglia mafiosa catanese Santapaola, per un tentativo di estorsione ai danni di un esercente del comprensorio taorminese. Ha permesso di conseguire importanti risultati anche lo sforzo profuso nel contrasto al mercato locale di sostanze stupefacenti, che ha condotto all’arresto di 25 persone, al deferimento a piede libero di 18 persone, alla segnalazione all’autorità prefettizia di 20 persone ed al sequestro di oltre 2,5 chilogrammi di droga. Per quel che concerne l’attivitá repressiva, si richiama altresi’ l’arresto di una banda di tre malviventi, autori di un furto di tabacchi all’interno di una rivendita di Graniti, nonche’ il recente arresto di due pregiudicati catanesi, autori di un furto con il metodo della “spaccata” commesso ai danni di un negozio di abbigliamento in Giardini Naxos. Per non contare, infine, le patenti ritirate, i mezzi sequestrati e la denuncia di alcuni giovani intenti a guidare sotto l’effetto dell’alcol. Gli uomini della compagnia dei carabinieri di Taormina si sono particolarmente distinti nel controllo del territorio (di giorno e di notte) garantendo ai cittadini dei 22 comuni tranquillità e distensione.