S.Teresa di Riva – Dal consigliere comunale Vittorio Chillemi riceviamo: “È ufficiale a S. Teresa di Riva si scaldano i motori in previsione delle prossime amministrative. In consiglio comunale la minoranza cerca di attaccare il consigliere comunale Vittorio Chillemi (Pdl area Formica) “rappresentante delle frazioni” sulla vicenda del cantiere di lavoro di Misserio non inserito nei 5 che spettano a S. Teresa di Riva e sui disagi che Chillemi dal 2007 ad oggi cerca di risolvere. Il giovane consigliere agricolo prontamente ribatte e rilancia, spiegando che sono stati fatti tutti i passaggi di competenza da consigliere comunale nel presentare il cantiere di lavoro e la progettazione. Le responsabilità non sono da attribuire a me ma il problema e’ in giunta, anzi non mi spiego il motivo perche’ la minoranza non chiede la responsabilità all’assessore ai lavori pubblici Carmelo Sturiale vicino “come si vocifera da organi di stampa” alle loro posizioni (Sicilia Vera). Il non inserimento della popolosa frazione nei 5 cantieri di lavoro significa la mancata conoscenza del territorio e dei disagi che attanagliano la frazione, episodio gravissimo per un ruolo cosi’ importante. Per quanto riguarda la situazione generale della borgata collinare è grave. Ho ereditato una frazione ai minimi termini nel degrado più assoluto. E il politico che fino al 2003 ha spadroneggiato a S. Teresa di Riva (Bartolotta) solo le briciole sono arrivate a Misserio tanto da zittire qualcuno. Posso serenamente dire che fino a oggi ho dato più risultati di tutti nella frazione e la gente mi e’ riconoscente. Abbiamo anche la strada provinciale che da S. Teresa di Riva porta alle frazioni a monte, nel totale abbandono, sporche di terra, fango, addirittura tratti con frane e muri caduti, eppure qualche consigliere provinciale ad esempio (Bartolotta) ha ottenuto un corposo consenso elettorale a Misserio poi non si e’ più visto. Sicuramente a breve in vista delle prossime elezioni amministrative si farà vivo”.
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Una sola considerazione: Bartolotta avrà avuto le sue pecche, come tutti i politici, non si discute. Ma cosa c’entra con il cantiere negato a Misserio? E poi: ammesso, pure, che Sturiale, in giunta, non abbia perorato la causa ( come lei sostiene), ma in giunta sono sei gli assessori, sette col sindaco. E se uno, come sostiene Chillemi, abbia contestato il cantiere, gli altri cinque (sei col sindaco) cosa hanno fatto? Si tratta di amici suoi, della stessa cordata politica. Ed allora il problema non è Bartolotta o Sturiale, secondo noi, ma sta all’interno della maggioranza, di cui lei ne fa parte.
La Gazzetta Jonica
