Vittoria netta per lo Sparagonà di Briguglio che dopo tre giornate dall’inizio del campionato conserva l’imbattibilità e detiene il primato in classifica, grazie anche ad un calendario favorevole. Partita iniziata con ritmi regolari, possesso di palla abbastanza bilanciato e poche emozioni in campo. Nei primi venti minuti di gara l’intensità le due squadre mancano di iniziativa e privano gli spettatori dell’atteso spettacolo agonistico. Bisogna aspettare il 29’ per vedere il primo tiro importante di Quattrocchi che impegna il portiere Crimi in una prodigiosa parata. Cresce di poco il ritmo di gioco, i locali escono dal letargo e al 37’ si assiste ad un’ottima parata di Arcadi su tiro insidioso di La Monica. Al 40’ Pellino subisce fallo al limite dell’area. La punizione di Romano supera di poco la traversa. Al 44’ Carmelo Arcadi si oppone con bravura al tiro dal limite di Santoro. Il secondo tempo cambia completamente volto. Gioco molto più dinamico e agonistico, con un crescendo dello Sparagonà che sembra aver lasciato nello spogliatoio la fiacchezza del primo tempo, e domina per tutti i secondi 45’, dimostrando di meritare il risultato ambito. Nemmeno un giro d’orologio è Naccari si trova in area davanti ad Arcadi. Conclusione da dimenticare. Il Messinaudace cala atleticamente e lo Sparagonà approfitta costruendo azioni da rete. Al 52’ i padroni di casa si rendono pericolosi con la rovesciata di Silvio. Bello il gesto atletico. Lo Sparagonà attacca. Al 54’ è protagonista Santoro: galoppata dalla trequarti di campo, supera la difesa, ma non centra il bersaglio. Il Messinaudace si rende conto della superiorità dei locali e cerca di reagire spostandosi in avanti con azioni che possano impensierire lo Sparagonà. Ci prova Aliotta. Conclusione di poco alta. Al 62’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Santoro trova la via del gol grazie ad una corta respinta della difesa ospite. Neanche 5’ e arriva il raddoppio da un’azione che nasce a centrocampo: lancio millimetrico di Casablanca per Santoro. Il tiro dell’attaccante santateresino viene intercettato da Daniele Fallo. Irrompe La Monica che centra il bersaglio. Il Messinaudace accusa il colpo. Al 71’ la squadra del mister Merlino tenta di riaprire la partita da una punizione dal limite, ma Cannata allontana il pericolo. Al 77’ è Casablanca a tirare alto. In pieno recupero La Monica sigla la sua doppietta.
Intervista Sebastiano Parisi (Messinaudace)
