La Commissione di Valutazione Impatto Ambientale (VIA) del Ministero dell’Ambiente – in seduta plenaria – ha oggi approvato, in via definitiva, la progettazione del nuovo svincolo di Alì Terme. Ai lavori ha pure partecipato il Commissario ad acta del CAS arch. Calogero Beringheli. Subito dopo la acquisizione del decreto di approvazione del ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, il CAS trasferirà il progetto all’ANAS per la relativa approvazione tecnica. Lo svincolo dovrebbe servire la popolazione dei comuni di Scaletta Zanclea, Itala, Alì Terme, Alì, Nizza Sicilia e Fiumedinisi per superare i problemi connessi ai ripetuti smottamenti del Capo Alì che al loro verificarsi isolano per mesi la comunità locale. Secondo progettazione, l’opera dovrebbe essere realizzata nella vallata del Nisi. Il provvedimento è stato accolto con viva soddisfazione dai sindaci del comprensorio del Nisi e dai cittadini dei paesi limitrofi. Lo svincolo autostradale di Alì Terme darebbe una spinta turistica al centro termale oltre ad essere fonte di risorsa per i comuni collegati. Per il completamento dell’opera passerà ancora tanto tempo, ma il primo passo è stato già fatto.