FURCI, L’ASSESSORE ALLA SICUREZZA DENUNCIA I TEPPISTI

Furci Siculo – Ieri mattina l’assessore alla sicurezza del comune di Furci, Carmelo Freni, ha sporto denuncia contro ignoti presso la stazione dei carabinieri di S.Teresa di Riva, competenti per territorio. Il fatto è allarmante perché nell’arco di qualche settimana si sono verificati marcati episodi vandalici, riconducibili a vere azioni teppistiche. Prima sono stati deturpati i gabinetti pubblici, installati nell’area della cavea e della villa comunale, poi sono stati imbrattati con la colla dei topi i sedili in legno posizionati sul lungomare (una donna è rimasta appiccicata al sedile ed ha dovuto strapparsi la gonna), successivamente è stata staccata più volte la corrente elettrica che alimenta i lampioni sul lungomare (con l’impianto mandato in tilt) ed infine sono state spaccate e buttate sulla spiaggia ventuno fioriere che abbellivano il lungomare. Un vero assalto della microcriminalità, che a notte inoltra mette a segno dei colpi ai danni degli impianti pubblici. Recentemente il comune di Roccalumera proprio per frenare l’escalation delle azioni vandaliche ha fatto installare dodici telecamere nei punti nevralgici del paese e da quel momento non ci sono stati più attacchi agli impianti pubblici. Sarebbe opportuno che anche il comune di Furci si attivasse in questa direzione, considerato che la villa comunale, la cavea, le scuole ed il lungomare sono diventati preda notturna di gruppi di scalmanati. “Tutto questo, scrive l’assessore Freni nella denuncia presentata ai carabinieri, oltre a crea disagi alla collettività, dà una cattiva immagine del paese e di conseguenza di chi lo amministra”. Intanto il comune cerca di correre ai ripari, facendo sistemare i bagni nella villa comunale, i sedili divelti, l’impianto elettrico e le fioriere rotte o danneggiate. Però è ovvio che bisogna dare un freno a questa microcriminalità incalzante, altrimenti si rischia di alzarsi al mattino e vedere un paese … distrutto.