Intervista a Francesco Benigno in vacanza a Furci

Furci Siculo – Questa sera debutta a S.Teresa, piazza Lungomare Bucalo, Francesco Benigno, l’attore caro ai siciliani per aver trasmesso nei 43 film che lui ha interpretato un contorno di sicilianità. Un evento, il primo (e potrebbe essere anche l’ultimo) della sua carriera artistica, che ha tre significati. Il primo: debutto nazionale in Sicilia, in provincia di Messina; il secondo: un evento che vuole festeggiare i suoi venti anni di successi; terzo: valorizzare le realtà locali, i giovani attori del posto, i cantanti siciliani, i professionisti dello spettacolo della nostra terra. “Perché portare sui nostri palchi i cantanti del nord, i famosi attori del Continente, che vengono si prendono un sacco di soldi e se ne vanno? Questo messaggio voglio lanciare ai politici dell’Isola”. Con Francesco Benigno abbiamo avuto una cordiale discussione. Attualmente è a Furci, ospite del prestigioso Bed e Breakfast “Il Sole Nascente” di Giovanni Toscano, dove trascorre buona parte della sua giornata insieme ad alcuni amici. E’ un tipo cordiale e divertente, dalla parola facile, col sorriso sulle labbra. Fuma e gesticola, ma questa è una caratteristica dei grandi pensatori. Benigno tra una sigaretta e l’altra ci ha parlato dei suoi venti anni come attore e regista, dal suo primo film “Mery per sempre” al premio, come regista, del Grifone d’Argento nel 2008. Dopo la sua consacrazione come attore nel 1989, a soli 22 anni, partì per Roma, dove ha collezionato successo dopo successo. Ed ora a S.Teresa di Riva sta festeggiando i suoi venti anni di carriera, di trionfo, di popolarità. “Questo è il primo evento che faccio, con cantanti, attori cabarettisti. Speriamo che piaccia. Vediamo come reagisce il pubblico e cosa ne pensano i politici. Perché l’obiettivo primario di questo spettacolo è quello di valorizzare le realtà siciliane in particolare quelle locali”.