Palermo – Sono 77 i Comuni siciliani che non hanno ancora istituito, a distanza di 17 anni dalla legge che ne prevedeva la creazione, l’Ufficio relazioni con il pubblico. Il dato emerge da un monitoraggio disposto dal dipartimento regionale delle Autonomie locali presso le Province e i comuni siciliani. Tra gli enti inadempienti non c’e’ nessun capoluogo e la provincia con il maggior numero di comuni ritardatari e’ Messina (21), si tratta di: Alcara Li Fusi, Caronia, Castel di Lucio, Castelmola, Ficarra, Fiumedinisi, Floresta, Gaggi, Naso, Pagliara, Reitano, Roccafiorita, Roccalumera, Rodi’ Milici, Sant’Alessio Siculo, San Pier Niceto, Santa Teresa di Riva, Scaletta Zanclea, Terme Vigliatore, Tripi e Venetico. "La mancata istituzione degli Urp – afferma l’assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici – dimostra quanto ancora siano lontani pubblica amministrazione e cittadino. Anche le difficolta’ ad avere il dato, da parte degli enti locali, nonostante le ripetute richieste di informazioni dell’assessorato, deve fare riflettere. Anche se la legge non prevede espressamente una sanzione nel caso di mancata istituzione dell’Urp, si tratta di un adempimento obbligatorio, al quale gli enti locali avrebbero dovuto far fronte nell’interesse del cittadino per assicurare trasparenza, efficienza ed efficacia all’azione amministrativa".