Roccalumera – Una leggera stretta di mano e un sorriso compito, è cosi che il giovane consigliere di minoranza Carmelo Spadaro ci riceve. Attentissimo alle problematiche che interessano i cittadini di Roccalumera, ci fa strada verso un grande tavolo con su una carpetta colma di incartamenti. “Voglio subito precisare e smentire che fra noi e l’amministrazione Miasi esistono attriti, la nostra è un’opera di vigilanza e controllo nei confronti dell’ente comune”. Esordisce cosi Spadaro aggiungendo che la trasparenza dei rapporti è ben nota dalle riprese dei consigli comunali. Continua dicendo: “ La gente tramite mail e telefonate, ci segnala i loro malcontenti e noi diamo loro voce”. Domandiamo gli elementi cardine che in questo momento interessano la minoranza . “La situazione di indebitamento del comune si è particolarmente aggravata e a questo proposito abbiamo portato nove emendamenti di modifica per quanto riguarda il bilancio di previsione del 2010, proposta che è stata rifiutata dal presidente del consiglio poiché pare che da regolamento non era possibile trattarli direttamente in quanto mancava il revisore dei conti preposto”.Chiediamo dunque quali sono i punti segnalati e aprendo la nutrita carpetta, Il consigliere ci mostra un numerario di cifre e conteggi fra cui quello riferito alle spese per la telefonia mobile pari a 12.000.00 euro annui. “La nostra proposta sarebbe stata di ridurre della metà la cifra e metterla a disposizione delle scuole per il materiale occorrente”. Senza esitare, prendendo altri fogli di carta, Spadaro ci mostra nuove cifre riferite alle spese acqua e rifiuti urbani che pare a breve rischiano di subire nuovi aumenti a carico dei cittadini. “Sindaci furbetti “ esclama Spadaro facendo sua un’espressione utilizzata da un giornalista riguardo il mancato pagamento delle tasse sui rifiuti che avrebbe portato al successivo sconto del 40% da parte del commissario sulla cifra da versare. Ritornando alla voce dei cittadini, chiediamo quali sono le cose maggiormente segnalate. Il manto stradale del lungomare è in evidente stato di degrado, pare che si aspetti la metanizzazione per intervenire, ma le proteste si riferiscono spessissimo alle condizioni di mancata pulizia di strade e spiagge e spazi adibiti ai giochi dei bambini per non parlare di panchine e coperture da sosta bus che non sono state sostituite dopo la scorsa mareggiata. Un lungo elenco, dunque quello dell’attentissimo Consigliere di minoranza che non manca di ricordare che i dipendenti comunali ancora aspettano di essere pagati per la reperibilità prestata durante l’alluvione del 2009. Concludendo la sua dettagliata analisi chiediamo se è nelle intenzioni future della minoranza, proporre dettagliatamente gli stessi punti appena citati e lui propositivo, brevemente ci lascia con la stessa frase iniziale:”Il nostro compito di sorveglianza e controllo sarà sempre a servizio della comunità”.