21 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Aprile 30, 2025
HomeCronacaMOTTA: PROGETTO SPERIMENTALE, RACCOLTA PORTA A PORTA

MOTTA: PROGETTO SPERIMENTALE, RACCOLTA PORTA A PORTA

Motta Camastra – Inizia oggi in tutto il territorio comunale un progetto sperimentale per la raccolta differenziata dai rifiuti, del tipo porta a porta, denominato “Differenziamoci”. Durante la prima settimana le famiglie, presso le proprie abitazioni, riceveranno la visita dei "facilitatori", personale incaricato, appositamente formato per illustrare le modalità del servizio, e che gratuitamente consegneranno tutto il materiale necessario alla separazione dei rifiuti, ovvero le buste per il contenimento delle diverse frazioni e una brochure tecnico-informativa per illustrare le modalità di separazione ed i giorni di prelievo dei rifiuti. Dalla prossima settimana, si entrerà nella fase esecutiva con iniziative di sensibilizzazione e informazione rivolte alle attività ricettive e ai commercianti chiamati a collaborare attivamente per innescare un processo virtuoso di raccolta differenziata dei rifiuti. Una volta avviato il progetto sarà sperimentata la raccolta nel centro urbano con l’impiego degli asinelli , come avviene già da tempo a Castelbuono, in provincia di Palermo. La struttura urbana dell’abitato di Motta Camastra, composta soprattutto da vicoli e scalinate, ben si presta alla raccolta con gli asini, che attrezzati con apposite casse, riescono a raggiungere, a differenza dei mezzi a motore, ogni abitazione. Inoltre, l’uso dell’asino, oltre a ridurre i costi di gestione del servizio rispetto ai mezzi meccanici, contribuisce al recupero delle tradizioni del Comune, poiché in passato rappresentava l’unico mezzo di locomozione. Tale scelta richiederà un maggiore impegno e un cambiamento degli stili di vita, tuttavia questa scelta importante e coraggiosa è indispensabile non solo per tutelare l’ambiente, ma anche per ridurre in modo consistente la quantità di rifiuti destinati allo smaltimento, che porterà alla riduzione della bolletta TARSU. Importanti le sinergie attivate con il Parco dell’Alcantara, l’ATO4 ME e il Comune di Castelbuono, con cui a breve si stipulerà una convenzione per il trasferimento del loro know how.

I piu' letti