Alì Terme – Fu con una legge del 30 Giugno 1910, riportata dalla Gazzetta Ufficiale in data 11 Luglio, che la Marina di Alì Terme guadagnò la sua autonomia sganciandosi da Alì, situato sei chilometri più a monte. Ci volle circa un anno per sistemare l’esatta delimitazione dei confini, per cui di fatto fu nel 1911 che a tutti gli effetti Alì Marina ebbe una sua precisa identità. Durante il ventennio fascista, nuovamente i due comuni furono accorpati per esigenze di bilancio, per poi riacquisire entrambi l’autonomia nel 1946 (D.L.L n.181 del 22 Febbraio), all’indomani della fine del conflitto bellico mondiale. Nel 1954 ( con legge regionale n.250 del 31 Luglio), Alì Marina cambiò il proprio nome in Alì Terme, valorizzando la risorsa delle acque termali già note nel Settecento. In occasione di un anniversario di siffatta importanza, varie sono le iniziative che il comune ha predisposto per Mercoledì 30 Giugno. In mattinata avrà luogo un Consiglio Comunale straordinario alla presenza di Nanni Ricevuto, presidente della Provincia Regionale di Messina. Nel pomeriggio solenne celebrazione della Messa all’Istituto Maria Ausiliatrice officiata dal parroco don Vincenzo D’Arrigo a cui seguirà un’esibizione della fanfara dei Carabinieri. In serata simbolico taglio di una torta di cento chili nella centralissima Piazza Nino Prestia. La giornata sarà caratterizzata anche dall’inaugurazione di una mostra di cartoline e foto d’epoca il cui allestimento è stato reso possibile grazie alla partecipazione di numerosi collezionisti di Alì Terme e degli altri comuni rivieraschi che hanno messo a disposizione i propri reperti.