ROCCALUMERA, CONSIGLIO COMUNALE

Roccalumera – È tornato a riunirsi il Consiglio Comunale di Roccalumera dopo diversi mesi per discutere su una proposta di delibera sottoscritta dal presidente del Consiglio Comunale, Antonio Garufi, relativa a una sentenza della Corte dei Conti. E’ stata la volta poi dell’audizione del consulente energetico ing. Franz Oliva, con conseguente aggiornamento del piano triennale delle opere pubbliche per la realizzazione di impianti fotovoltaici su siti ed edifici di proprietà comunale e per discutere una mozione proposta dalla minoranza per attenzionare lo stato dei locali della mensa scolastica. Trascriviamo un resoconto fattoci pervenire dai sei consiglieri di minoranza (Giuseppe Campagna, Natia Basile, Elio Cisca, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro, Andrea Vadalà) relativamente ai fotovoltaici, considerato che questo tipo di impianto farebbe risparmiare al comune centinaia di euro. Sull’energia alternativa parecchi comuni, anche della nostra provincia, si stanno adeguando alle nuove direttive perché, grazie anche al contributo dello Stato, si avrebbe un doppio vantaggio. Ecco la nota pervenutaci: “Accurata e molto convincente la relazione del consulente energetico del comune, l’ing. Franz Oliva che, con dati alla mano, ha chiarito quali sono i vantaggi che il Comune avrebbe in termini di risparmio se investisse sulle energie alternative. Tempo addietro la minoranza aveva proposto e fatto approvare una mozione per impegnare la Giunta e investire sul fotovoltaico. “ Siamo molto soddisfatti, dichiara il consigliere Andrea Vadalà, perché notiamo dalla relazione esposta in modo brillante dal consulente energetico che il Comune accendendo un mutuo, in soldini, recupererebbe le somme versate per il pagamento delle rate di mutuo grazie all’incentivo versato dallo Stato e in più avrebbe un cospicuo risparmio sulla bolletta dell’energia elettrica”. Il Consiglio su questo punto ha deliberato di effettuare degli incontri nei prossimi giorni per mettere a punto la proposta definitiva da approvare nel prossimo Consiglio”.