Roccalumera – Il Piano di Sviluppo Locale del Gal (Gruppo di Azione Locale) “Peloritani, terre di miti e della bellezza” è risultato il primo dei diciassette presentati in Sicilia. La graduatoria è stata pubblica la settimana scorsa dal Dipartimento regionale dell’Assessorato risorse agricole e alimentari. Di questo si parlerà lunedì, presso i locali dell’antica Filanda, durante un incontro con i sindaci e gli amministratori dei 46 comuni che compongono il Gal, che abbraccia tutta la valle d’Alcantara ed i comuni dei Peloritani che dalla zona jonica si estendono fino alla fascia costiera tirrenica. “La proposta strategica del PSL nella nostra area, ha dichiarato l’on. Cateno De Luca, sindaco di Fiumedinisi e artefice del Gal “Peloritani, terre di miti e della bellezza”, ci ha trovati tutti d’accordo nell’incentivare politiche ed azioni che mirino non solo allo sviluppo dell’attività agricola e al recupero degli antichi mestieri ma anche a potenziare le tradizioni popolari”. In verità da qualche tempo, a parte le nostre tradizioni ormai in declino, i vecchi mestieri stanno scomparendo del tutto. Le campagne si spopolano ed i terreni vengono abbandonati. Il mugnaio, il cestaio, il calzolaio, il maniscalco, il bottaio sono figure di altri tempi. Adesso si cerca di ritornare alle origini, di recuperare gli antichi mestieri e ridare lavoro ai giovani disoccupati. Comunque, tutti i traguardi raggiunti sino a questo momento saranno illustrati durante la riunione di lunedì, cui presenzierà tutto il partenariato del Gal.