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martedì, Novembre 26, 2024
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FURCI:1 MILIONE DI DEBITI IL COMUNE RISCHIA IL DISSESTO

Furci Siculo – “Dal 12 gennaio 2009, l’Amministrazione ha ripetutamente richiesto all’ufficio interessato (ufficio di ragioneria ndc), verbalmente e per iscritto, la predisposizione del rendiconto 2008 ed in particolare un’attenta rivisitazione dei residui attivi dal 1995 al 2007. La richiesta è rimasta inevasa, senza giustificato motivo, per oltre un anno ed il lunghissimo ritardo ha compromesso l’azione di risanamento finanziario dell’Ente”. Scrive così nella sua relazione il vice sindaco, nonché assessore al bilancio e alla finanze, prof. Francesco Di Bella. Relazione che è stata successivamente approvata dalla giunta municipale capitanata dal sindaco Bruno Parisi. Nella stesura della relazione, l’assessore spiega l’ammontare dei debiti comunali. “La situazione attuale di indebitamento, tra disavanzo 2008 pari a euro 411.692,57 e la notevole quantità di debiti fuori bilancio che è a tutt’oggi in continua evoluzione, si può molto indicativamente stimare intorno al milione di euro”. Poi il prof. Di Bella precisa: “Come si può capire da quanto esposto la situazione finanziaria del nostro comune è molto critica ed è stata aggravata notevolmente dai ritardi nella definizione del conto in questione. Chi scrive questa nota ha denunciato, verbalmente e per iscritto, questi inspiegabili ritardi”. Alla luce di questi dissapori pare che il vice sindaco, persona corretta e precisa, abbia manifestato l’intenzione di dimettersi. Il prof. Francesco Di Bella al tempo delle amministrative di due anni fa è stato il più votato nella lista di supporto al sindaco Parisi e, appunto per questo, è stato premiato con la vice sindacatura. Adesso sembra che qualche ingranaggio si sia inceppato in questa coalizione. Ma al di là delle ventilate dimissioni, resta la grave crisi finanziaria, che attanaglia fortemente il comune. I tanti debiti fuori bilancio, difatti, potrebbero portare al dissesto, se non si dovessero attivare i dovuti correttivi. E ciò sarebbe un duro colpo per tutto il paese.

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