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ROCCALUMERA, I PROGRAMMI DEL BABY SINDACO

Roccalumera – Roberto Muscolino, 13 anni, (nella foto a destra con il suo sfidante), è il nuovo baby sindaco per quanto riguarda l’Istituto Comprensivo di Roccalumera. Muscolino è stato eletto con 98 voti contro gli 81 del suo avversario, Leo Emanuele. Questi i risultati venuti fuori dallo spoglio svoltosi lo scorso 26 novembre alla presenza della dirigente scolastico, Enza Interdonato, del sindaco, Gianni Miasi, di altri docenti tra cui il referente del progetto, P. Santino Caminiti. L’attuale consiglio comunale è composto quindi da Briguglio Matteo, 15 voti, Saccà Santi 14, Oliva Camilla 9, Casablanca Manuel 9, Briguglio Giovanni 8, Pirri Ambra 7, Briguglio Giuseppe 7, Gugliotta Carmelo 7 e Savoca Giulia 4. Il gruppo di minoranza sarà costituito, invece, da Andolfo Pasquale con 11 voti, Quattrocchi Ludovica 10, Oliva Mario 8, Parisi Maddalena 7, Giannetto Ginevra 5 e Diana Mauro con 4 preferenze. Adesso il neo sindaco dovrà scegliere gli assessori che andranno a far parte della giunta. Soddisfatto il sindaco Gianni Miasi per il comportamento tenuto da questi ragazzi. “ Io – ha sottolineato Miasi – sono rimasto entusiasmato di come Emanuele Leo, che ha perso le elezioni, si sia complimentato con Muscolino facendo gli auguri e stringendogli la mano. Noi – ha concluso Miasi – abbiamo ancora tanto da imparare da questi ragazzi”. Anche il referente del progetto, P. Santino Caminiti ha detto la sua spiegandone il significato. “Questo progetto – ha detto P. Santino – costituisce un intervento educativo – didattico che entra a pieno titolo nelle attività per l’educazione civica o meglio in Cittadinanza e Costituzione, una nuova materia che riguarda tutte le classi della scuola secondaria di primo grado e quindi anche la nostra”. Il dirigente Scolastico, Enza Interdonato ha spiegato, invece, gli obiettivi di questo progetto. Gli intenti – ha detto la professoressa Interdonato – sono quelli di potenziare l’impegno per la formazione del cittadino a partire dalla più giovane età; educare al senso della legalità e responsabilità civica; costruire rapporti reciproci fondati sulla partecipazione democratica e la valorizzazione delle diversità; sviluppare i sentimenti della mutua solidarietà, del rispetto delle opinioni altrui; stimolare la formazione culturale rispetto ai problemi del territorio e alle tematiche di carattere sociale; conoscere diritti e doveri; acquisire consapevolezza di appartenere ad una comunità di cui è necessario conoscere e rispettare le regole; apprendere cosa vuol dire democrazia e partecipazione; rispettare l’ambiente, conservarlo e cercare di migliorarlo; conoscere la provincia, la regione e lo stato; conoscere il sistema elettorale, le forme di governo di un comune”.

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