Il consigliere provinciale Antonino Muscarello, contesta il pagamento del pedaggio nell’autostrada Messina-Catania, specificatamente nel territorio della zona jonica colpita dall’alluvione. Ecco il suo intervento: "Sono intervenuto ai sensi dell’art. 23, nel corso dell’odierno consiglio provinciale, per evidenziare per l’ennesima volta, e sollecitare l’intervento del Presidente della Provincia, sulla vergognosa, visti i recenti eventi alluvionali, vicenda del pagamento del pedaggio autostradale, nel territorio del comprensorio Jonico della provincia di Messina. Nonostante l’immediata richiesta fatta nei giorni successivi al disastro, di esonero del pagamento del tichet, per i residenti nei comuni del comprensorio jonico colpiti e per i residenti della frazione di Giampilieri, a tutt’oggi, nulla è stato fatto. Gli abitanti che si spostano per lavoro, ed anche gli stessi sfollati che giornalmente tornano sui luoghi del disastro, nella speranza di ritrovare i propri parenti ancora dispersi o per recuperare i beni di loro proprietà, si ritrovano a transitare su di una rete autostradale ancora infangata, le cui corsie sono in più tratti limitate al transito con conseguente precario stato di sicurezza. Nonostante ciò, e nonostante la richiesta da me sollecitata e dal Presidente Ricevuto effettuata nei giorni scorsi, Il Consorzio Autostradale Siciliano, non si è ancora attivato quantomeno per sospendere il pagamento del pedaggio nei confronti dei residenti nei comuni colpiti e messi in ginocchio dall’alluvione del 1 ottobre. Ritengo vergognosa questa vicenda, che dimostra una assoluta mancanza di sensibilità e di rispetto per quanti, sono costretti giornalmente, più volte, a fare il giro tra i caselli di Roccalumera e Tremestieri, per cercare, tra mille difficoltà di continuare a lavorare o magari per raggiungere parenti ricoverati in ospedale".