I 125 ANNI DEL SIMULACRO DEI SS.COSMA E DAMIANO

Roccalumera – Da giovedi entreranno nel vivo le celebrazioni in onore dei santi Cosma e Damiano, protettori della comunità di Sciglio, popolosa frazione del comune di Roccalumera. Quest’anno i festeggiamenti religiosi avranno un effetto particolare, perché ricorre il 125° anniversario del simulacro, realizzato nel 1884 dal maestro scultore Francesco Lo Turco di Gallodoro. Da giovedi i due santi saranno trasportati nella piazza Monumento ai Caduti (ore 19) per restare tutta la notte. Il giorno dopo, a conclusione della celebrazione eucaristica, durante la quale sarà amministrato il sacramento dell’Unzione agli infermi, il simulacro sarà riportato in chiesa. Domenica 27 settembre, il culmine dei festeggiamenti, con la celebrazione della messa solenne, la processione (nel pomeriggio) lungo tutto il paese e poi i fuochi d’artificio. Don Gaetano Murolo ha disposto tutto alla perfezione per la buona riuscita delle celebrazioni religiose. Per tutto il periodo dei festeggiamenti sarà possibile visitare nei locali della canonica parrocchiale una mostra di immagini e di oggetti sacri a ricordo del 125° anniversario del simulacro dei Santi Cosma e Damiano. I festeggiamenti saranno anche arricchiti da varie manifestazioni esterne. Quest’anno, in particolare, la comunità di Sciglio si sta organizzando per accogliere i pellegrini e gli infermi provenienti dai paesi limitrofi e da tutta la provincia. Piazza Fleming sarà la base operativa per accogliere i fedeli, poi in chiesa per assistere alle funzioni religiose in onore dei due santi protettori. Alcuni giovani dell’Azione Cattolica hanno diramato un comunicato in cui sostengono: “Noi giovani di Sciglio siamo molto devoti verso i nostri santi medici e vogliamo invitare tutti al rientro del simulacro in chiesa, dopo la processione di domenica 27 settembre, perché si ripeterà la tradizionale "suggiuta all’aria".