La Sicilia ha aperto le porte del Festival del Cinema di Venezia. E’ stato ‘Baarìa’, l’opera cinematografica di Giuseppe Tornatore dedicato al suo paese natale, Bagheria, il primo film protagonista. Tra gli attori del kolossal più atteso, i protagonisti siciliani Margareth Madè e Francesco Scianna, poi una lunga e importante lista di nomi come, tra gli altri, quelli di Raoul Bova, Monica Bellucci, Angela Molina, Lina Sastri, Ficarra e Picone, Enrico Lo Verso, Nicole Grimaudo, Laura Chiatti, Beppe Fiorello, Nino Frassica.
Ma a far incollare gli occhi al grande schermo non c’erano solo loro. Erano, infatti, presenti anche altri due giovani interpreti siciliani, che hanno dimostrato tutto il loro talento e la loro professionalità.
Si tratta di Daniele Perrone (27 anni) e Adele Tirante (30), rispettivamente di Santa Teresa di Riva e Nizza di Sicilia (Me), che vestono i panni del fidanzato della protagonista lui, e la madre del protagonista lei.
Il film, che racconta la vita di più generazioni a Bagheria, dagli anni trenta ad oggi, è un prodotto cui Tornatore stesso è molto legato, perché ricco di autobiografia. E’ un ricordo di ciò che era, di ciò che veniva trasformandosi e di ciò che è diventata l’isola che l’ha visto suo cittadino fino all’età di 28 anni.
Perrone e Tirante si inseriscono perfettamente nel quadro di quella Sicilia, che è stato possibile riprodurre, in gran parte, in Tunisia grazie alla somiglianza di paesaggi e visi. Le espressioni e i tratti forti dei due giovani interpreti si rivelano molto plastici, adattabili e funzionali per lo sviluppo della storia. Frutto della loro professionalità e di anni di studio. Non per niente proprio uno dei registi più importanti (come non citare, per esempio, Nuovo cinema paradiso, L’uomo delle stelle, La leggenda del pianista sull’oceano, La Sconosciuta, Malena) ha scelto proprio loro, anche per la serietà che hanno dimostrato nell’affrontare un impegno cinematografico che resterà nella storia.
Daniele ha studiato recitazione prima a Firenze e poi a Roma, dove adesso frequenta il ‘Duse – Centro Internazionale di Cinema e Teatro’. Sarà nelle sale cinematografiche anche da ottobre con il nuovo film di Luca Lucini, ‘Oggi Sposi’, accanto a Michele Placido, Luca Argentero, Gabriella Pession, Carolina Crescentini.
“E’ un orgoglio per me essere qui a Venezia” dice Daniele con un entusiasmo difficile da nascondere. “Ho sempre sognato di stare qui! Adesso ci sono anch’io, per di più con un film di questa portata e con Tornatore, che è un maestro. Essere diretti da lui è un vero onore, un’esperienza fantastica”.
Adele è altrettanto emozionata ma la sua timidezza scompare nel grande schermo e si nasconde dietro una decisa e convincente interpretazione.
“Ho studiato presso la Scuola di Teatro di Messina, e ora sto preparando uno spettacolo con drammaturgia scritta anche da me, per la compagnia teatrale di cui faccio parte, che si chiama ‘Cosa sono le nuvole?’. Venezia con ‘Baarìa’ ha rappresentato per me un’emozione speciale. Spero di essere piaciuta soprattutto a Tornatore. In fondo, è il regista il primo pubblico per un attore”.
Due facce forti quelle di Daniele e Adele. Dai tratti decisi. Decisi come la loro voglia di farcela, in un mondo fatto ormai di successi forse troppo facili. Il sudore e la passione che nutrono per il mondo del cinema traspaiono senza filtri nelle scene che vivono da protagonisti.