Furci Siculo – Il sindaco di Roccafiorita, Pippo Bartolotta, e quello di Furci, Bruno Parisi, gli unici due comuni che fanno parte del Consorzio Universitario Jonico con sede nei locali del Centro diurno, hanno eletto il nuovo consiglio di amministrazione dell’ente. Una elezione a sorpresa che ha preso in contropiede anche il presidente del consiglio comunale di Furci, Sebastiano Foti, il quale giorni addietro aveva dichiarato “in settimana depositerò le modifiche statutarie, ormai indispensabili per stabilire le regole con le quali eleggere il nuovo Cda”. Ma Parisi e Bartolotta si sono mossi in anticipo, nominando i cinque componenti. Si tratta del presidente Alfonsino Caminiti (Furci) e dei componenti: Maria Grazia Garufi (Furci), Sonia Volzoni (Furci), Katia Russo (Roccafiorita) e Donatello Puliatti (Roccafiorita). Il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio Universitario Jonio, con sede a Furci Siculo, resterà in carica tre anni. La querelle tra il sindaco Parisi ed il presidente del consiglio Foti (di liste opposte) è sorta da un paio di mesi, da quando cioè i comuni soci sono passati da dodici a due (in omaggio alla nuova legge che impone ai comuni di far parte di un solo consorzio), con un consiglio di amministrazione ristretto. Il presidente del civico consesso ha sostenuto che la competenza di gestire il consorzio è del consiglio comunale, mentre il sindaco ha dichiarato che è un problema di pertinenza della giunta municipale. E così ha fatto. D’accordo col il primo cittadino di Roccafiorita, unico comune partner dell’Ente, ha varato il nuovo Cda del Consorzio Universitario Jonico, sollevando qualche perplessità nei politici avversari. Adesso, sicuramente, tra giunta municipale e consiglio comunale (la cui maggioranza è avversaria del sindaco) si scatenerà una guerra politica, fatta di delibere e ricorsi. Si spera solo che a rimetterci non sia il Consorzio Universitario, una struttura solida che dà lavoro a tanti giovani e soprattutto che è punto di riferimento per tutti gli universitari del comprensorio jonico, del Taorminese e dell’Alcantara. Una sola considerazione: questo primo round pare che sia stato appannaggio del sindaco. (Nella foto il primo cittadino Bruno Parisi e il presidente del consiglio Sebastiano Foti).