SEQUESTRATA DROGA IL GIORNO DI PASQUA

Anche quest’anno per il tradizionale ponte di Pasqua, nonostante le inclemenze del tempo, i vacanzieri hanno scelto quale meta per un pò di relax la provincia di Messina. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Messina, al fine di garantire maggiore sicurezza a cittadini e turisti, ha intensificato proprio in questi giorni l’attività di controllo del territorio avvalendosi sull’intero territorio della provincia dei servizi di prevenzione attuati dalle Compagnie Carabinieri e delle Stazioni, mentre nel capoluogo, ha intensificato l’attività di prevenzione e di contrasto dei reati, modulando specifici servizi preventivi opportunamente distribuiti tra le due Compagnie urbane e le pattuglie del Nucleo Radiomobile che ha operato con autoradio e motoclisti. In tale ottica, i militari dell’Arma hanno operato nei gironi di Pasqua e pasquetta oltre 420 servizi esterni di prevenzione distribuiti su tutto il territorio della provincia, di cui, oltre 60 nel solo capoluogo peloritano. Nel capoluogo, inoltre, le pattuglie operanti sul territorio sono state coordinate dalla Centrale Operativa, impegnata a ricevere le segnalazioni dei cittadini sul numero di Pronto Intervento europeo 112. L’attività di contrasto posta in essere in questi giorni ha così consentito di recuperare circa un etto di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” opportunamente nascosta nel vano porta oggetti di uno scooter, poi risultato provento di furto, che si trovava parcato in una piazza del villaggio Aldisio nella zona sud del capoluogo. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che stavano operando in quel settore, in supporto ad una pattuglie della locale Stazione, nel transitare vicino al veicolo notavano che il blocco di accensione del motociclo era stato forzato. Effettuato pertanto un accertamento sulla targa ed appuravano che il motociclo era stato rubato circa un anno fa, in un quartiere della zona nord di Messina. Nel corso dell’ispezione del mezzo, i Carabinieri accertavano che il vano porta oggetti, opportunamente modificato, era divenuto un inaspettato nascondiglio ove ignoti avevano nascosto alcuni panetti di sostanza stupefacente del tipo “cocaina”per un peso complessivo di circa 100 grammi. Le particolari modalità di rinvenimento dello stupefacente sono secondo i Carabinieri, un chiaro segnale della cresciuta percezione da parte dei malviventi dell’azione di contrasto posta in essere dall’Arma in città che in questi giorni è stata particolarmente assidua ed efficace con una serie di perquisizioni che hanno costretto gli spacciatori ad utilizzare nascondigli posti nelle vicinanze delle abitazioni. Inoltre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno risolto positivamente un altro episodio criminoso, da cui sono scaturiti due arresti per furto. Una gazzella del Nucleo Radiomobile, mentre era in transito nel rione urbano di Fondo Fucile, ha notato due giovani intenti ad asportare le ruote di una autovettura Lancia Y regolarmente parcata sulla pubblica via. I due malfattori, udita sopraggiungere l’autoradio dei Carabinieri, si davano alla fuga abbandonando sul posto la refurtiva e gli arnesi da scasso, cercando rifugio tra le auto in sosta. Immediatamente rintracciati, Pafumi Luca, nato a Messina cl. 1982 e Filetti Antonino, nato a Messina cl. 1974, quest’ultimo già noto alle Forze dell’Ordine, sono stati catturati ed arrestati per furto aggravato in concorso. Il proprietario, un cittadino del luogo, avendo udito i sistemi acustici di allarme dei Carabinieri, è sceso in strada constatando che parti della sua autovettura erano state poco prima oggetto di furto. Peraltro, di questo tipo di furti in quel quartiere erano giunte nei giorni scorsi alla locale Stazione Carabinieri numerose segnalazioni da parte di privati cittadini. I due malfattori, in attesa di essere processati dal Tribunale di Messina nell’udienza che si terrà con rito direttissimo, sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Messina Gazzi.