Mandanici – Dopo quasi due anni di sindaco, il geometra Matteo Scoglio (nella foto) si è dimesso da primo cittadino di Mandanici. La lettera di dimissioni è stata presentata questa mattina alle ore 8,30 nelle mani del segretario comunale. L’abbiamo raggiunto telefonicamente, per capire i motivi di questa inaspettata decisione. Nel corso di una lunga chiacchierata (l’intervista sarà pubblicata per intero sul prossimo numero della Gazzetta Jonica), Scoglio ha messo in primo piano i motivi di salute (sarà sottoposto, la prossima settimana, ad una serie di accertamenti clinici), legati anche allo stress ed ai problemi quotidiani. “Per fare il sindaco, oggi come oggi, ha dichiarato Scoglio, necessita la presenza quotidiana al comune. Io che ho problemi di salute e che avevo tralasciato la famiglia, mi sono accorto che non potevo più reggere a questo impegno con ritmo e costanza, com’è mia abitudine. Per questo ho deciso di lasciare”. Nel corso dell’intervista Matteo Scoglio ha parlato degli scontri con la minoranza (l’ultimo ieri sera, quando i consiglieri di opposizione hanno lasciato l’aula consiliare), dei problemi legati al Monastero ortodosso e dei suoi progetti, alcuni già finanziati. “Sono contento, ha detto ancora il sindaco, che prima di andare via ho fatto approvare il bilancio di previsione 2009, così che il comune può lavorare tranquillamente”. Con le dimissioni del sindaco cadrà anche la giunta municipale. Presto arriverà a Mandanici un commissario regionale che traghetterà il comune fino alle prossime amministrative (forse a giungo). Il consiglio comunale, invece, opererà regolarmente fino alle prossime elezioni.