Pagliara – Non era mai successo che nel corso di un dibattito politico, all’interno del consiglio comunale, gli animi si riscaldassero a tal punto da ricorrere alla carta bollata. Pagliara è stato da sempre un comune calmo e tranquillo, per cui ha fatto una sorta di “scadalo” la querela inoltrata dal consigliere di opposizione Domenico Prestipino (sindaco per mezza legislatura, esattamente dal 2003 al 2006) contro l’assessore Giuseppe Di Blasi. Quest’ultimo nel corso della seduta consiliare del trenta settembre scorso ha trattato alcuni passaggi della gestione Prestipino, fino alla sua decadenza sancita da una sentenza del Cga di Palermo. Qualcosa non sarà andata giù all’ex sindaco, che ha intentato querela contro l’assessore. In difesa di Giuseppe Di Blasi si sono espressi sia il primo cittadino Santino Di Bella che gli assessori e tutti i consiglieri di maggioranza. Per questi ultimi ha palato il capogruppo Pietro Laganà, che in una nota afferma “nella storia politica del comune di Pagliara certamente non è stata la prima volta che durante una seduta consiliare gli animi degli astanti si sono accesi e sono stati usati toni aspri e forti. Tuttavia nessun consigliere o amministratore ha mai dato seguiti ad atti giudiziari. Si registra, pertanto, un imbarazzante e sgradevole traguardo”. Il capogruppo dei consiglieri di maggioranza, nell’esprimere stima e solidarietà all’assessore, sottolinea un passaggio importante della vita politica locale, lacerata negli anni passati da scontri verbali e feroci contestazioni: “La querela in oggetto serve soltanto ad asprire gli animi ed a lacerare il tessuto politico e sociale del nostro comune, proprio nel momento in cui il consiglio comunale, nella sua totalità, e l’amministrazione si stanno impegnando in un meticoloso e certosino lavoro di ricucitura di quelli che sono i rapporti sociali”. A Pagliara al tempo delle votazioni il paese si spacca in due e interi nuclei familiari, prima amici e parenti, si fronteggiano in difesa dell’uno o dell’altro candidato. Anche all’interno di alcune famiglie si rompe l’equilibrio politico. La nuova amministrazione, capitanata dal giovane e simpatico sindaco Santino Di Bella, sta tentando di ricucire questi strappi e di riportare la serenità in tutto il paese. Ma questa denuncia, maturata durante il civico consesso, dove i consiglieri se ne dicono di tutti i colori, sicuramente vanificherà ogni lodevole iniziativa.(Nella foto il Municipio di Pagliara)