FURCI, IL SINDACO RIFLETTA

Furci Siculo – Prove tecniche di transito viario sul lungomare. L’iniziativa dell’amministrazione comunale, di spostare sul lungomare la viabilità nei due sensi di marcia in concomitanza con i festeggiamenti in onore di Maria SS. del Rosario, ha dato esiti positivi. Chi parlava di ingorghi, di incidenti è stato smentito. La circolazione si è svolta regolarmente, con i birilli sistemati nelle due curve per consentire una corretta viabilità. Inoltre a Furci Verde stazionava un vigile urbano che ha controllato alla perfezione la regolarità delle auto nei due sensi. Diciamo questo perché il comune si deve rendere conto che il doppio senso sul lungomare è possibile, anche perché la strada marina è abbastanza larga, mentre sulla stretta e caotica centrale via IV Novembre non solo non si riesce a camminare, ma le case circostanti sono tutte impregnate di smog. Addirittura questo degrado ambientale penalizza i cittadini residenti, costretti a respirare l’inquinamento atmosferico dovuto ai gas di scarico delle migliaia di auto che giornalmente transitano da Furci. E per vedere se in questo paese esiste l’inquinamento atmosferico, invitiamo il sindaco Bruno Parisi, così come hanno fatto Giardini Naxos e Scaletta a chiedere alla Provincia l’impiego del Laboratorio mobile, che stazioni un giorno vicino la prima pescheria, il bar Maccarrone o nei pressi della Farmacia, per accertare i veleni che respirano i cittadini residenti. Solo allora, forse, si potrà avviare il doppio senso di circolazione sul lungomare, come d’altronde viene attuato da anni a S.Alessio, S.Teresa, Roccalumera, Nizza e Alì Terme, cioè in tutti i comuni del comprensorio, tranne a Furci. In questo comune, se non prima succede qualche fatto eclatante quel provvedimento… non si farà.