11.2 C
Santa Teresa di Riva
lunedì, Novembre 25, 2024
HomeCronacaS.TERESA: UN LIDO DEVASTATO, OTTO PERSONE AMMANETTATE

S.TERESA: UN LIDO DEVASTATO, OTTO PERSONE AMMANETTATE

S.Teresa di Riva – Per aver detto ad una ragazza che aveva due tette da favola è scoppiato un finimondo. Un noto lido balneare è stato trasformato in ring dove otto inferocite persone (poi arrestate dai carabinieri), componenti di due nuclei familiari, se le sono date di santa ragione. Sono volati calci e pugni, ma anche sedie e tavolini in un noto lido balneare di S.Teresa di Riva, dole le due famiglie, una di Catania ed una di Messina, si sono trovati per trascorrere il fine settimana. L’intervento dei militari dell’Arma di Taormina è scattato a seguito di una segnalazione telefonica, pervenuta sull’utenza di Pronto Intervento 112, in cui un anonimo segnalava una lite in corso sul lungomare di Santa Teresa di Riva. Immediatamente l’operatore della centrale operativa dei Carabinieri ha fatto convergere sul posto alcune pattuglie, in servizio esterno di prevenzione, tra cui i militari della locale stazione. All’arrivo dei militari la maggior parte dei contendenti si è data alla fuga lasciando sul campo otto persone che incuranti dell’arrivo dei carabinieri hanno continuato a colpirsi con calci e pugni. Dopo averli separati ed avere richiesto l’intervento dei medici del 118 per i feriti più gravi, i carabinieri hanno dichiarato gli otto (tre dei quali sono minori) in stato di arresto. Per tutti l’accusa è di rissa aggravata. In effetti dalla ricostruzione eseguita dai militari dell’Arma, grazie anche al contributo di alcune dichiarazioni dei testimoni presenti, pare verosimile che l’evento delittuoso si sia scatenato, nei pressi di un locale notturno, a seguito di alcuni apprezzamenti fatti nei confronti di una ragazza. Dalle parole poi si è passati ai fatti con tanto di lancio di sedie, tavolini nonché oggetti di arredamento di proprietà dell’esercizio pubblico. Bilancio: per una parola in più nei confronti di una simpatica ragazza, un lido balneare è stato distrutto e otto persone sono state ammanettate. Agli arresti domiciliari, come disposto dal magistrato di turno presso la Procura messinese, sono finiti: Caltabiano Antonino, nato a Catania il 21.04.55, Meli Romana, nata a Catania il 16.12.55, Caltabiano Francesco Carmelo, nato a Catania il 6.03.90, Scuderi Francesco, nato a Catania il 3.12.74, Belfiore Marco, nato a Messina l’8.08.90 ed i minori B.D. , F.A. e T.M. tutti di 17 anni.

I piu' letti

P