IN SICILIA SI VOTA PER 8 PROVINCE E 145 COMUNI

Tra dieci giorni si va alle urne. La Sicilia è diventata un test importante per la politica nazionale, dove si vota per il rinnovo di otto province e 145 comuni. La sfida piu’ incerta e’ a Catania, con tre big che aspirano a fare il sindaco: Raffaele Stancanelli (Pdl-Udc-Mpa), Giovanni Burtone (Pd-Pdci) e Nello Musumeci (La Destra). Secondo un sondaggio di Euromedia la lotta per la vittoria è tra Stancanelli e Musumeci, ex compagni di partito in An, il cui distacco sarebbe di appena mezzo punto. Saranno eletti anche i consigli e i presidenti delle province di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Palermo, Siracusa e Trapani (esclusa solo Ragusa). In 37 comuni si andra’ al voto col sistema proporzionale e in 108 con il maggioritario. Al rinnovo anche sette comuni sciolti per presunte infiltrazioni mafiose: Castellammare del Golfo, Vicari, Torretta, Roccamena, Burgio, Riesi e Terme Vigliatore. Oltre che a Catania, Pdl e Pd, sostenuti dai rispettivi alleati, si sfidano per il comune di Siracusa, per la Provincia aretusea e per quella di Palermo. Nel resto delle Province il centrodestra e’ unito mentre nel centrosinistra si va in ordine sparso. In molti comuni, soprattutto quelli piu’ piccoli, Pdl e Pd non presentano liste, con i sindaci sostenuti da liste civiche. Tra i comuni più seguiti, a livello regionale e nazionale, anche Taormina. Due i candidati: Carmelo Briguglio e Mauro Passalacqua entrambi del centrodestra.