Nel 2007 oltre seimila persone sono state arrestate in Sicilia. Tra questi 168 per reati connessi alla mafia, 12 latitanti catturati, di cui 6 mafiosi compreso Antonino Rallo, che era inserito nell’elenco dei 100 ricercati piu’ pericolosi ed e’ stato catturato l’11 ottobre 2007. E ancora beni illeciti sequestrati per un valore complessivo di 998.052.000 euro e beni confiscati per un valore di 33.300.000 euro. Questi i dati dell’attivita’ di contrasto svolta nell’ultimo anno dai carabinieri in Sicilia e diffusi a Palermo in occasione del 194esimo anniversario della fondazione dell’Arma. Gli omicidi su cui hanno indagato i militari sono stati 72, dei quali 15 di matrice mafiosa, i casi risolti sono stati 38. Elevato anche il numero di rapine: 2571 in tutto. Positivo il bilancio per quanto riguarda i casi di usura: 23 le denunce e 20 hanno portato all’arresto degli strozzini. Nel campo della sicurezza sui luoghi di lavoro sono state controllate 2.757 imprese e di queste 2.299 sono risultate irregolari e 47 in nero. Sono stati contestati 5.628 illeciti amministrativi e comminate sanzioni per 12.742.541,21 euro e recuperati contributi per 2.563.141,51 euro. I lavoratori in nero individuati sono stati 1.759 uomini e 319 donne, oltre a 275 minorenni impiegati illecitamente. Inoltre sono stati sequestrati 83 cantieri e riscontrate 1.343 violazioni. Notevole anche l’impegno sul versante dell’immigrazione clandestina: i militari sono intervenuti in 332 sbarchi, che hanno portato in Sicilia 13.394 persone. Gli scafisti arrestati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono stati 81. Quest’ultima, una piaga che tende ad allargarsi e che sta creando seri problemi in tutta la Sicilia.