18.4 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Novembre 27, 2024
HomeCronacaROCCALUMERA, INFIOCINATO IN ALTO MARE

ROCCALUMERA, INFIOCINATO IN ALTO MARE

Roccalumera – Un giovane pescatore originario di Nizza di Sicilia ha rischiato di morire dissanguato in mezzo al mare per il copioso sangue fuoriuscito dalla mano sinistra, infilzata dalla fiocina. Si chiama D.C. ed ha 32 anni. E’ stato soccorso dai medici del 118 di Scaletta Zanclea, chiamati con un telefonino. I sanitari, per dare immediato aiuto al ferito, hanno trasformato l’autoambulanza in una sala di pronto soccorso, adagiando il paziente su un lettino e praticando un intervento sulla mano, che è costato parecchi punti di sutura. L’incidente si è verificato al largo del mare di Roccalumera, proprio in faccia la chiesa Madonna della Catena. Il 32 enne si trovava su una barca in compagnia di un’altra persona intento a praticare una pesca con la lenza. Ad un certo punto è passata vicino l’imbarcazione una aguglia imperiale. Il giovane pescatore ha legato le varie lenze alla barca poi è saltato dall’altro lato del natante per prendere la fiocina. Mentre stava per colpire il grosso pesce. D.C. è scivolato, conficcandosi la fiocina nella mano. L’uomo, in preda a dolori lancinanti, ha avuto la forza di staccarsi la fiocina dalla mano, procurandosi però una corposa emorragia. Ha cercato di arginarla, ma il sangue veniva fuori da tutti i lati. I disperati urli di dolore sono stati intercettati dai fratelli Mimì e Agostino Porti, due rinomati pescatori, che hanno messo subito in mare una barca aiutati da Mario Manganaro. Agostino spingendo il motore a tutto gas, ha raggiunto dopo un paio di minuti il natante con il ferito a bordo, lo ha caricato sulla sua imbarcazione e di corsa verso riva. Intanto era stato allertato il 118, che ha inviato tempestivamente sul posto l’autoambulanza del presidio di Scaletta Zanclea, perché quella in forza a S.Teresa di Riva era impegnata in un’altra emergenza. E mentre il sangue continuava a scorrere sulle gambe e sui piedi, il giovane originario di Nizza di Sicilia è stato accompagnato sull’autoambulanza, dove i medici lo hanno sottoposto ad un delicato intervento alla mano, chiudendo la profonda ferita con parecchi punti di sutura.

I piu' letti

P