Antillo – Da alcuni giorni ad Antillo sembra essere scoppiato il “caso bollette ENEL”. Infatti girando per il paese, non è difficile incontrare in ogni quartiere capannelli di cittadini che si interrogano sulle cause del mancato recapito delle bollette per il pagamento della fornitura dell’energia elettrica. L’arcano, a dire il vero, sembra ora risolto e pare che lo spiacevole disguido sia dipeso dalla circostanza che stavolta l’ENEL abbia incaricato per la consegna delle bollette non le Poste come avveniva normalmente in passato, ma una società privata i cui operatori evidentemente conoscevano poco e male gli indirizzi degli utenti antillesi. E’ successo così che lo stesso sindaco del comune di Antillo, Antonio Di Ciuccio, ormai da diversi giorni riceve ininterrottamente, nel suo ufficio, presso la sede municipale, numerosi cittadini utenti che, lamentando il mancato recapito delle bollette ENEL, manifestano viva preoccupazione per la possibilità che l’omesso o ritardato pagamento della bolletta possa causare la limitazione o addirittura l’interruzione nell’erogazione del servizio di fornitura di energia elettrica e quindi chiedono un deciso intervento dell’Amministrazione Comunale nei confronti dell’ENEL. Il Sindaco pertanto, considerato che l’eventuale ritardato o mancato pagamento delle bollette non è in alcun modo imputabile alla volontà dei cittadini utenti antillesi, ma semmai causato dalla mancata consegna delle bollette da parte della società incaricata per la loro distribuzione, ha inviato una nota di protesta all’ENEL.