Furci Siculo – “Per un punto Martin perse la cappa” ed è vero. Se ieri l’anonimo giocatore di Furci avesse centrato anche la sesta estrazione ( il 61, che ha sbagliato per un numero) al concorso del Superenalotto, invece del cinque avrebbe indovinato tutti e sei i numeri, portandosi a casa 102 milioni di euro. Ed invece si è dovuto accontentare, si fa per dire, di 39 mila euro. I cinque numeri indovinati ( 1 – 4 – 48 – 53 – 85) fanno parte di uno dei tanti sistemi ridotti presentati avantieri presso la ricevitoria di Furci. La vincita, come sostiene il titolare della tabaccheria, Tanino Giuffrè, è stata convalidata col n. 150064. Non è la prima volta che la “ricevitoria-tabacchi Giuffrè”, ubicata sulla centrale via IV Novembre è baciata dalla fortuna. I tantissimi patiti del concorso Superenalotto e i diversi sistemi che vengono giocati, portano spesso a vincite record, facendo così assurgere questa ricevitoria agli onori nazionali. Ultimamente un cliente ha vinto un milione di euro, comprando un biglietto del concorso Gratta e Vinci; due mesi addietro è stato centrato un altro cinque al Superenalotto. “ Il nostro obiettivo, ha dichiarato il giovane titolare Tanino Giuffrè, è quello di collezionare il sei. E lo faremo, sia perché vengono studiate particolari combinazioni dei numeri ritardatari, sia per i corposi sistemi che settimanalmente vengono preparati”. Ed uno di questi sistemi, come ha spiegato l’esperto Francesco Chillemi, è pronto per sabato sera. Nella speranza, ovviamente, di trascorre le festività natalizie alla grande e con un bel mucchio di soldi in tasca.
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