FURCI SICULO, SABATO SINDACI A CONVEGNO

Furci Siculo – Dopo le recenti alluvioni di Scaletta e Giampilieri, che hanno trascinato a valle quintali di detriti, terra e massi, devastando le campagne, i comuni del comprensorio jonico stanno correndo ai ripari studiando e attuando il Piano Territoriale. Per facilitare questo lavoro, il comune di Furci ha organizzato per sabato, nell’aula consiliare, un incontro che ha per tema: “Piano Paesaggistico Ambito 9 – Area della catena settentrionale Monti Peloritani”. Contenuti e prospettive”. L’incontro, come ha spiegato l’assessore all’urbanistica del comune di Furci avv. Francesco Rigano, avrà inizio alle ore 10 e coinvolgerà gli amministratori comunali di tutto il comprensorio e noti studiosi. Difatti, interverranno quali relatori, l’arch. Rocco Scimone Soprintendente BB.CC.AA., l’ing. Cesare Fulci dell’Osservatorio per la Qualità e Tutela del Paesaggio e l’on. Giovanni Ardizzone, deputato regionale e primo firmatario D.DL. 476/09. Si discuterà degli obiettivi generali perseguiti in attuazione delle linee guida del Piano Territoriale Paesaggistico Regionale e, in particolare, della difesa del suolo; delle bio-diversità con specifica attenzione per le situazioni di rischio e criticità; della valorizzazione dell’identità e delle peculiarità del nostro territorio; del miglioramento della fruibilità sociale del patrimonio ambientale. All’incontro parteciperanno tutti i sindaci del comprensorio: Alì, Alì Terme, Antillo, Casalvecchio Siculo, Castelmola, Fiumedinisi, Fondachelli Fantina, Forzà d’Agrò, Francavilla di Sicilia, Gaggi, Gallodoro, Giardini Naxos, Graniti, Itala, Letojanni, Limina, Mandanici, Messina, Mongiuffi Melia, Motta Camastra, Nizza di Sicilia, Novara di Sicilia, Pagliara, Roccafiorita, Roccalumera, S. Alessio Siculo, S. Teresa di Riva, Savoca, Scaletta Zanclea e Taormina. Saranno presenti anche rappresentanti degli uffici tecnici comunali nonché professionisti del settore e consiglieri provinciali, con in testa Matteo Francilia. Si augura che da questo incontro possano emergere significative indicazioni per la salvaguardia del nostro territorio.