9.7 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Gennaio 15, 2025
HomeCronacaINIZIATIVE PER SCALETTA E GIAMPILIERI

INIZIATIVE PER SCALETTA E GIAMPILIERI

Il responsabile nazionale della protezione civile Guido Bertolaso – sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – ha disposto che l’autostrada Messina Catania debba essere utilizzata soltanto dai mezzi di soccorso impegnati nelle zone colpite dal maltempo. Pertanto, fino a nuova disposizione, nessun altro mezzo potrà percorrere la tratta autostradale.

Il Consiglio dell’ Ordine degli Ingegneri di Messina nel corso della riunione di insediamento del nuovo Consiglio tenutasi il 3 ottobre scorso ha espresso il Cordoglio dell’ intera categoria professionale alle famiglie delle vittime dell’ alluvione del 1 ottobre e manifesta la propria Solidarietà ai Sindaci dei comuni colpiti dalla drammatica tragedia. L’ Ordine degli ingegneri di Messina nel ribadire che occorre invertire la tendenza a poter rivendicare serie azioni di tutela del territorio solo in condizioni di post-emergenza, ha deliberato di costituire una Commissione per la Sicurezza e Tutela del Territorio. Compito della Commissione sarà quello di : -periziare i fabbricati danneggiati; -effettuare indagini per l’individuazione del danno, in relazione al possibile utilizzo degli immobili periziati; -individuazione delle possibili soluzioni tecniche. Ai colleghi che (a titolo gratuito), ne faranno parte, verrà richiesta la disponibilità ad operare in sinergia con le Amministrazione colpite dagli eventi calamitosi e con la Prefettura, ed un primo elenco di Ingegneri che aderirà all’iniziativa sarà disponibile presso la segreteria dell’Ordine dal 7 ottobre prossimo. Gli stessi verranno successivamente contattati per l’organizzazione delle operazioni di sopralluogo. Il Presidente: Ing. Santi Trovato

La Cisl di Messina e l’Anolf rispondono all’appello lanciato dalla Protezione Civile per affrontare l’emergenza per i bisogni primari delle popolazioni coinvolte nella tragedia dell’alluvione. Il Sindacato e l’Associazione che tutela gli immigrati si impegnano nella raccolta di indumenti, di abbigliamento, di alimentari di prima necessità per sostenere il primo impatto legato al disagio. In particolare la comunità dello Sri Lanka, che ha vissuto il dramma dello Tsunami, si è messa a disposizione dei messinesi per ricambiare l’affetto e la solidarietà che la città ha dimostrato in quella occasione. Da domani, domenica 4 ottobre, il punto di raccolta sarà presso la sede della Cisl di Messina, in viale Europa 58, angolo viale San Martino.

Riportiamo l’interpellanza urgente e l’intervento pronunciato in aula dall’on. Carmelo Briguglio il 6 novembre 2007 alla Camera dei Deputati in occasione della prima alluvione che colpì Giampilieri e Scaletta, il 25 ottobre 2007. Eccola: Signor Presidente, signor rappresentante del Governo, il 25 ottobre di quest’anno un violento nubifragio ha colpito la città di Messina, in particolare la zona sud della città ed altri comuni della fascia ionica messinese. Si è trattato di un evento che nei giorni immediatamente precedenti era stato preceduto da eventi similari, che hanno colpito in particolare l’hinterland del comune di Taormina e i comuni di Taormina, Giardini-Naxos e Castelmola. Si tratta di un nubifragio che ha complessivamente messo in ginocchio un territorio, perché ha duramente colpito opere pubbliche, che oggi non esistono più, e ha messo a dura prova anche le finanze e la capacità di reazione di questi comuni, che, a parte il capoluogo, hanno dimensioni minime e risorse finanziarie molto ristrette. Solo per un caso non ci sono state vittime! Ci sono stati notevoli danni, oltre che alle strutture pubbliche, anche ad abitazioni private e a privati cittadini. C’è anche una dimensione economico-produttiva della vicenda, perché questi eventi hanno duramente colpito e obbligato alla chiusura aziende artigiane, commerciali, industriali e turistiche di tutta la zona e c’è anche, a parte, il capitolo dei danni subiti dalle aziende agricole. Si pone un problema immediato: venire in aiuto alle amministrazioni che presiedono al governo del territorio da un punto di vista operativo, per ripristinare le opere pubbliche che sono state gravemente danneggiate o, in alcuni casi, del tutto cancellate. C’è un problema – su questo chiediamo che il Governo intervenga – di come risarcire privati cittadini ed aziende ed aiutare le aziende agricole. Spesso sono state colpite delle produzioni pregiate – cito per tutte il caso del limone Interdonato – come tali riconosciute dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali. È anche importante non fermarsi a ciò, perché questa vicenda ha dimostrato l’estrema fragilità dello stato ambientale e idrogeologico di questo territorio sensibile. Su questo aspetto credo che sia necessario sottolineare che bisogna procedere ad un attento e immediato monitoraggio di quel territorio sul piano idrogeologico e, per non lasciare poi le cose per aria e per essere estremamente concreti, è anche necessario che il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, nel momento in cui quest’anno procederà alla programmazione della destinazione delle risorse per interventi finalizzati proprio all’obiettivo di combattere il dissesto idrogeologico, tenga conto di queste situazioni. Questi eventi si potrebbero replicare già domani, con esiti, essendosi verificati durante le ore del giorno e non della notte, che potrebbero essere ben più drammatici rispetto ai risultati che abbiamo registrato in questa occasione, che hanno finito per colpire aziende, famiglie, privati, abitazioni, ma per fortuna senza provocare vittime, ma soltanto qualche ferito. Chiediamo che il Governo proceda con interventi concreti ed efficaci e valuti l’opportunità di proclamare lo stato di calamità naturale e predisponga tutti quegli strumenti che possano coprire sia i danni verificatesi alle strutture pubbliche (i titolari, quindi, sono i comuni e le amministrazioni pubbliche) sia quelli subiti dai privati, dalle aziende e dalle imprese le quali sono state messe a dura prova da questi eventi.

I piu' letti