Roccalumera – Dalla minoranza consiliare riceviamo e pubblichiamo: “La minoranza vuol vederci chiaro su due problematiche che in piena estate tengono vivo il dibattito politico a Roccalumera. Una di queste è quella della raccolta dei rifiuti che da qualche giorno ha visto nelle strade del paese abbondanti quantitativi di rifiuti accumulati a ridosso dei cassonetti della spazzatura, senza che gli stessi siano raccolti, che, tale mancata raccolta causa non pochi disagi ai residenti, venendo essi investiti di un fetore insopportabile, il quale, con l’aumento della temperatura estiva, determina l’abbassamento dei livelli di guardia di igiene e salubrità della comunità e che la situazione, pare, sia dipeso dallo stato di mora in cui versano i Comuni con la società “ATO ME 4 Spa”, che gestisce il servizio, alla quale non sono state corrisposte le somme dovute per detto servizio. L’altra questione è che, a quasi due anni dall’alluvione del 25.10.2007, i lavori urgenti per la realizzazione di un muro di sostegno in c/da Zifano I nella frazione Allume a protezione di numerosi fabbricati, non sono neanche iniziati nonostante gli impegni assunti in più occasioni dal Sindaco di Roccalumera, Giovanni Miasi, di dare il via immediato ai lavori per la realizzazione del muro soprattutto perché siamo a due mesi dalla stagione delle piogge autunnali, aventi caratteristiche tipiche delle alluvioni e i consiglieri di minoranza temono che il prossimo autunno ed il prossimo mese di ottobre sopraggiungano, senza che il muro di contenimento predetto sia stato realizzato, con il rischio che i residenti della via Zifano I di Allume si trovino ancora una volta esposti alle frane causate dalle piogge. Sono questi i motivi principali che hanno indotto i consiglieri del gruppo di minoranza, Giuseppe Campagna, Natia Basile, Elio Cisca, Marco Maccarrone, Carmelo Spadaro e Andrea Vadalà, a richiedere la convocazione del consiglio comunale in seduta straordinaria ed urgente. In particolare, i consiglieri di minoranza hanno interrogato il sindaco per sapere quali ricadute avrà sui cittadini l’Assemblea della società “ATO ME 4 Spa” del 25.5.2009, nella quale è stata approvata la proposta del cda di un piano di rientro nei confronti dell’Amia, che ha previsto un pagamento immediato, a carico dei comuni jonici, non inferiore a quattro milioni di euro. In buona sostanza i consiglieri di minoranza chiedono chiarimenti per sapere se al momento l’abbandono della spazzatura adiacente ai cassonetti pubblici e/o comunque il non regolare svolgimento del servizio è dipesa o meno da eventuali insolvenze nei pagamenti da parte del Comune nei confronti della società “ATO ME 4 Spa”, a quanto esse ammontano e se in presenza di eventuali insolvenze finanziarie, quali provvedimenti l’Amministrazione attiva sta adottando per scongiurare l’emergenza igenico-sanitaria, connessa alla mancata raccolta dei rifiuti che trasformerebbe le strade di Roccalumera in una discarica diffusa su tutto il territorio offrendo ai turisti uno spettacolo indecoroso, che arrecherebbe danni di immagine al nostro paese incalcolabili, senza contare i pericoli per la salute e l’igiene pubblica. Sulla dichiarazione del Sindaco che ha chiesto alla minoranza di abbassare i toni è intervenuto il capogruppo di minoranza, Giuseppe Campagna, dichiarando che la minoranza non ha inteso alzare i toni dello scontro politico ma soltanto lanciare l’allarme su questioni importanti che riguardano l’intera comunità e che sono sotto gli occhi di tutti”. I consiglieri di minoranza.