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martedì, Novembre 26, 2024
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NIZZA, INTERVISTA AL CONSIGLIERE VALENTINA POLO’

Nizza di Sicilia – Nuove interrogazioni rivolte all’amministrazione Di Tommaso. Continua incalzante l’operato della minoranza nizzarda, a dispetto dei cambiamenti che nelle ultime settimane l’hanno interessata. Dopo le dimissioni di Giacomo D’Arrigo da capogruppo di minoranza, continua infatti l’operato del gruppo consiliare. Questa settimana abbiamo intervistato nelle nostra redazione colei che ha rivolto al sindaco un’interrogazione riguardante l’allocazione della fiera e del mercato: il consigliere di minoranza Valentina Briguglio Polo’.

– Attualmente sono state rivolte una serie di interrogazioni all’amministrazione; da cosa muovono e perché?

“Si, sono state rivolte una serie di interrogazioni. Noi cerchiamo di stare attenti alle problematiche del paese e di realizzare dei programmi anche tramite lo strumento dell’interrogazione. Ultimamente dal consigliere Brigandì è stata fatta un’interrogazione sull’illuminazione; del resto è chiaro che l’illuminazione è uno strumento della sicurezza del paese; non è solo per la sicurezza delle persone ma anche per la sicurezza sicurezza stradale. L’ultima interrogazione invece è stata la mia e tratta dello spostamento della fiera e del mercato. Noi chiediamo al sindaco se effettivamente vuole e può ancora mantenere questo impegno, un impegno che lui si era assunto anche nella Relazione annuale del 2007. Il sindaco nella relazione parlava di uno spostamento nella zona della nuova strada per Fiumedinisi; noi avremmo proposto un’altra zona, la parte nord del paese proseguendo per Fiumedinisi. L’interrogazione nasce dall’esigenza di migliorare la sicurezza del paese anche perché per come è sistemata ad oggi la fiera questa crea molti problemi non solo alla viabilità ma anche alla sicurezza per chi sta nella zona del lungomare”.

– Lei ha detto che state cercando di “realizzare dei programmi anche tramite lo strumento dell’interrogazione”. Alla luce anche dei cambiamenti che hanno interessato il vostro gruppo di minoranza, i vostri programmi oggi su cosa vertono?

“Non ci sono stati cambiamenti; il programma è quello, ci siamo sottoposti al giudizio degli elettori, si va con quel programma ed è giusto fare delle scelte anche in base al programma che gli elettori hanno votato”.

– In base al programma presentato agli elettori, quali sono ad oggi in grandi linee i punti che intendete concretizzare?

“L’intento è quello di migliorare la qualità della vita; cercare di rendere la città protagonista anche perché ha poco senso parlare di miglioramento della qualità della vita senza coinvolgere effettivamente i giovani”.

– Quando il vostro gruppo si è creato presentava un preciso quadro politico. La scelta di D’Arrigo di dimettersi da capogruppo di minoranza è legata in qualche modo al nuovo scenario politico venutosi a creare all’interno del gruppo. Lei cosa pensa di questa scelta?

“Le ragioni credo che siano un po’ più di natura personale. Lui sostiene che essendo stato nominato capogruppo da una minoranza, non solo dai consiglieri ma da tutte quelle persone che c’erano state attorno,e venendo un po’ meno l’appoggio della parte esterna non si sente più di essere il capogruppo. Non credo ci siano grandi cambiamenti rispetto a prima. Essere consigliere comunale è una grande responsabilità, bisogna cercare di andare d’accordo qualsiasi cosa succeda. Non ci sono state delle rotture sostanziali; siamo andati avanti, infatti nonostante queste dimissioni sono state presentate delle interrogazioni successivamente. Continuiamo a fare delle riunioni, continuiamo a discutere di come portare avanti il programma., continuiamo ancora a chiedere alla cittadinanza di starci accanto perché è importante avere questo rapporto. Noi non li deluderemo perché se c’è una cosa che ci ha tenuti uniti, questo è il desiderio di vedere Nizza che cresce”.

 

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