S.Teresa di Riva – Nei fastosi locali del ristorante La Cantina dei Pescatori, è stato festeggiato l’impiegato comunale Salvatore Miano, andato in pensione dopo oltre 35 anni di servizio. A festeggiarlo la famiglia, con la moglie Paola e i figli Filippo, Gaetano e Giovanni (con le rispettive fidanzate Manuela e Loredana) l’amministrazione comunale con in testa il sindaco dott. Alberto Morabito, ed oltre cento impiegati comunali. Una festa alla grande. Piatti a base di pesce e del buon vino hanno reso felice la serata, che tra l’altro è stata caratterizzata da tre eventi. Il primo quando Salvatore Miano ha ringraziato tutti, a cominciare dalla sua famiglia che lo ha sempre aiutato, curato e servito con attenzione, e poi, nel ricordare tre impiegati comunali scomparsi, ha fatto un escursus sulla sua vita da impiegato comunale. Il sindaco, dott. Alberto Morabito, nel regalargli una significativa targa ricordo (nella foto), ha elogiato il ruolo di Salvatore Miano nel contesto del comune di S.Teresa e il suo attaccamento al lavoro. Infine non è mancata la sorpresa. Durante il pranzo sono entrate in sala dieci belle ragazze in costume, che hanno baciato il festeggiato, che per la verità si è un po’ emozionato e si è messo a sudare molto, circondato dalle belle diciottenni. Poi, per finire, una bella ragazza tunisina ha ballato la danza del ventre, incantando non solo Salvatore Miano ma tutti i presenti. A conclusione i regali, offerti dagli inpiegati comunali (un orologio d’oro, che è stato consegnato dalla segretaria dott. Ragusa), dal sindaco, dagli assessori e da altri amici. Non ultimo, un originale dono del collega Spadaro: una vanga, per incitarlo, or che non è più al comune, di dedicarsi alla campagna e lavorare i campi come Cincinnato. Ma gli obiettivi di Salvatore Miano sono bel altri.